“Nei nostri confronti c’è una mancanza di rispetto che adesso ha raggiunto livelli non più tollerabili”
Abbiamo sempre operato nel rispetto verso gli altri, verso le società che condividono con noi il terreno di allenamento ovvero il precampo dello stadio Franco Fanuzzi. Rispetto però che non sempre abbiamo ricevuto in cambio. Abbiamo anche sperato che non dovessimo mai ricorrere a un comunicato per chiarire i fatti avvenuti ieri, venerdì 25 novembre. Prima di spiegare cosa è avvenuto, occorre fare una premessa.
Come da accordi interni presi tra le società che utilizzano il precampo, e comunicati al comune di Brindisi, nel momento in cui la FIGC programma una gara ufficiale di una società differente dalla nostra nelle nostre fasce orarie, la società impegnata in gara concede la propria fascia oraria al Settore giovanile del Brindisi.
Ebbene questo ieri non è avvenuto, la scuola calcio Nitor, non solo ha giocato la propria gara nel nostro orario, ma ha anche comunicato al comune di Brindisi di avere una ulteriore gara ufficiale, cosa che non corrisponde al vero, non concedendoci la fascia oraria che ci spettava di diritto considerati gli accordi. Ovviamente a discapito delle nostre categorie, visto che là Juniores in data odierna è impegnata nella lunga trasferta di Lavello, e ieri avrebbe dovuto svolgere la rifinitura.
Ma anche Allievi e Giovanissimi avrebbero dovuto svolgere gli ultimi allenamenti prima delle gare del fine settimana. Crediamo che nei nostri confronti c’è una mancanza di rispetto che adesso ha raggiunto livelli non più tollerabili, forse qualcuno non si è reso conto che è solo una scuola calcio mentre noi siamo il settore giovanile della città di Brindisi, e che a differenza degli altri, noi portiamo avanti il nostro operato con sforzi personali, di tutto lo staff e della famiglia Arigliano, promuovendo sociale, mentre per la società prima citata gli invest