Tentano di rubare in una casa di Piazza Raffaello, i residenti, scoprono, bloccano e fanno arrestare due straniere
Rabbia e indignazione nella mattinata di oggi, giovedì 14 settembre, in piazza Raffaello nel rione Sant’Elia di Brindisi. Numerosi residenti si sono riversati nella piazza per sfogare il proprio sdegno nei confronti di alcuni cittadini stranieri, stando alle prime indiscrezioni si tratterebbe sicuramente di due donne sorprese in compagnia di due uomini mentre, armati di cacciavite, stavano per aprire la porta d’entrata di una abitazione per rubare al suo interno. Accortisi di essere stati scoperti gli uomini sono riusciti a darsi alla fuga mentre le donne, sembrerebbe di origine croata, sono state bloccate dalle persone del palazzo che, inferocite per quanto stavano per compiere, hanno iniziato ad inveire contro di loro bloccandole fino all’arrivo delle forze dell’ordine. Intanto in piazza si sono ritrovati sempre più residenti, alcuni di loro hanno aggredito le straniere. Il motivo di tanta rabbia è dovuto al fatto che negli ultimi giorni, proprio nel quartiere periferico, si sono verificati diversi furti in appartamento e molti di quei condomini vittime delle visite dei ladri volevano riavere dalle due donne il maltolto.
Nella giornata di oggi, con il mercato settimanale del giovedì, diverse famiglie avevano lasciato gli appartamenti per gli acquisti, condizione ideale per i ladri. Per questo motivo e per i furti degli ultimi periodi, diversi residenti si sono organizzati per tenere d’occhio la situazione fino alla scoperta di oggi.
Diversi residenti hanno utilizzato i propri smartphone per girare video, diventati virali nel giro di pochi minuti, di alcuni momenti di tensione di cui le ladre sono state oggetto. Sul posto comunque è arrivata una pattuglia della Sezione Volanti della Questura di Brindisi che ha portato via le donne per interrogarle, ma solo dopo averle portate in ospedale a causa di un malore in regime di arresto. L’accusa per le due è di tentato furto. Da quanto appreso esiste una alta probabilità che siano le responsabili anche degli altri furti nella zone. Momenti di tensione si sono vissuti anche in pronto soccorso dove, all’arrive delle arrestate, diversi residenti si sono fatti trovare per chiedere dove sia finita la roba rubata dalle loro case.
