Topi, blatte e zanzare, Luperti e Greco: “Il comune di Brindisi è all’anno zero. Una vergogna!”
Il Comune di Brindisi sta vivendo una fase durante la quale l’attenzione nei confronti dei cittadini è davvero pari a zero. L’ennesimo esempio giunge dai servizi di igiene urbana, devastati dalla cattiva gestione dell’Assessorato all’Ambiente, per troppo tempo interessato solo a giustificare le carenze del servizio offerto dalla società Teorema.
E’ stato necessario l’intervento di consiglieri comunali di opposizione e del presidente della Commissione Ambiente Roberto Quarta per ricordare a chi ci amministra che in questo periodo si sarebbe dovuto effettuare un primo ciclo di interventi di disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione, anche in considerazione del fatto che la città è già infestata da blatte, topi e da zanzare (con il rischio crescente del propagarsi della febbre da “dengue”). Il tutto, quantomeno per le condotte sotterranee, in coordinamento con l’Acquedotto Pugliese. E invece l’Assessore Bruno si è deciso solo il 5 aprile a promuovere un “incontro programmatico” con Teorema, Acquedotto Pugliese e con la direzione esecuzione del contratto di igiene urbana. Il tutto, come si può facilmente immaginare, davvero fuori tempo massimo! Ma è bastato questo per convincere la Teorema a tirar fuori dei presunti calendari (stranamente distribuiti da consiglieri comunali e non dalle fonti ufficiali dell’ente) di interventi legati ai servizi di disinfestazione. E qui siamo davvero alla follia! Si scopre, infatti, che sarebbe in corso dall’1 aprile un intervento di derattizzazione. Dal prospetto si evince che per Teorema lo scorso 1 aprile sono bastate poco più di sei ore per effettuare, con un solo automezzo, la derattizzazione di ben due quartieri (Bozzano e Minnuta) e la stessa cosa sarebbe avvenuta il giorno successivo quando la stessa unità avrebbe derattizzato il rione Perrino, i villaggi San Paolo e San Pietro e tutto il litorale! E non è tutto. Concluso questo primo intervento adesso l’appuntamento è ad agosto! Stesso discorso per gli interventi antilarvare e per la deblattizzazione, effettuati con un solo mezzo e in due quartieri, in un solo giorno e per sei ore e venti minuti. E non è dato sapere se gli addetti ai controlli li abbiano effettuati realmente, visto che non c’è un solo brindisino che ha visto eseguire questi interventi.
E non aiuta certo il sito del Comune, visto che la pagina dedicata agli interventi di infestazione è vuota e che l’elenco di interventi in materia ambientale è fermo al 2022!
Basterebbe questo per assumere provvedimenti conseguenti sul piano politico, nei confronti dell’azienda Teorema e di chi è deputato ai controlli.
Intanto i brindisini saranno costretti a convivere con rischi crescenti sul piano ambientale!