Uova Pasquali donate ad ogni bimbo ricoverato in Ospedale, iniziativa del maestro Carmine Iaia e Uniti per lo Sport per il reparto “Pediatria” del Perrino
Tra i valori che tengono insieme la splendida nuova realtà aggregativa di “Uniti per lo sport” si possono indubbiamente annoverare sensibilità e solidarietà, un connubio che permette alle numerose società sportive brindisine coinvolte di cooperare, insieme al Maestro Carmine Iaia, per iniziative solidali come quella di venerdì 8 aprile 2022, svoltasi nell’ospedale “Perrino” di Brindisi a beneficio dei piccoli pazienti ricoverati nel Reparto Pediatria del nosocomio brindisino.
Una delegazione di Uniti per lo sport insieme al maestro Carmine hanno donato, attraverso i responsabili dell’Unità Operativa di Pediatria del Presidio Ospedaliero “Di Summa-Perrino” di Brindisi, un uovo di Pasqua a testa per ogni bambino che sarà costretto a trascorrere tra le corsie ospedaliere il giorno che ricorda la resurrezione di Gesù e le altre festività di questo periodo dell’anno che per molti rappresentano motivo di gioia.
Nel particolare, l’iniziativa delle uova pasquali ha visto la partecipazione di Boxe Iaia di Carmine Iaia, Eurosport di Jessica e Gilberto Niccoli, Brundisium bucks di Francesco Sgura, Starbene di Claudia Roma, Softair di Fabio Fontò, Invictus Fight Lab Kick Boxing di Mino Gorgoni, Gold Team Taekwondo di Marco Cazzato, Vertical Gym di Simona Melli, Ginnastica Larosa Luigi e Barbara Spagnolo, Asd Strashiddati di Mario Spagnolo, Studio Dance di Laura Zicola, 40 Nodi di Emilio Morocutti, Centro Arte Danza di Claudia Giubilo, Club Olympia di Iole Mastrantonio, Bdl di Francesco Laveneziana, Studio 19 di Danilo Chiarelli, Casale Volley3 di Claudio Scanferlato, Tango Levante di Ilaria Caravaglio, Martefalco di Vito Falconieri, Salento Padel Cul/ Pink Padel di Francesco Giorgino e Rosaria Arganese, Circolo della Scherma di Antonio Muraglia, Rowing Club di Elio Narcisi.
Queste le dichiarazioni del maestro Carmine Iaia a proposito della iniziativa: “Come per le iniziative solidali precedenti ci è bastato un semplice input per volgere lo sguardo ai bambini sofferenti che, in un periodo dell’anno che per loro dovrebbe essere di festa e spensieratezza, sono costretti in un letto d’ospedale. Lo sport è fatto di valori e di impegno, quelli che con le 32 società sportive rappresentate da ‘Uniti per lo sport’ siamo intenzionati a rispettare e portare avanti sempre.”