“Riqualificare un bene confiscato, una vittoria dello Stato!”
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Giuseppe Blasi Coordinatore Cittadino – Gioventù Nazionale.
“Accogliamo con piacere la notizia del riutilizzo di un bene confiscato alla criminalità organizzata, già affidato alla gestione della ‘Eridano’ Cooperativa Sociale e della ODV Auser Brindisi, che nella giornata di domani verrà inaugurato e presentato alla comunità cittadina alla presenza delle autorità rappresentative delle forze dell’ordine, della Curia e dell’Amministrazione Comunale.
La legalità rimane un nostro punto fisso, ed è per questo che esultiamo dinanzi a tali notizie, perché ciò vuol dire che ancora una volta lo Stato esce vincitore nella continua battaglia contro il cancro che si insinua nelle nostre vite, nella vita dei giovani, la MAFIA!
Domani pertanto, Gioventù Nazionale Brindisi presenzierà all’evento per dimostrare ancora una volta il totale sostegno all’attuale amministrazione comunale e per ricordare ancora una volta, perché non è mai abbastanza farlo, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e con loro, tutte le persone che hanno dedicato la loro vita alla lotta Antimafia.”
L’INAUGURAZIONE
Venerdì 20 settembre alle ore 18,00, quindi Eridano Cooperativa Sociale ed Auser Brindisi OdV inaugurerano la gestione del bene confiscato “Preso Bene” di viale Commenda n. 160.
Il progetto di gestione, grazie al quale l’ATS Eridano-Auser si è aggiudicata l’assegnazione del bene da parte del Comune di Brindisi, nasce dall’esigenza di valorizzare le politiche di invecchiamento attivo nell’ambito di un processo di welfare comunitario sostenibile e generativo così come già sperimentato dalle due organizzazioni nell’ambito di altri servizi e progetti.
“Passare da un welfare assistenziale ad un welfare comunitario” dichiara Francesco Parisi, presidente di Eridano Cooperativa Sociale “è l’unico modo per costruire politiche sociali efficaci, sostenibili ed innovative. Valorizzare le competenze e le conoscenze della popolazione anziana, intercettare ed incanalare il bisogno della stessa di contribuire al bene della comunità, coprogettare i servizi con le associazioni del territorio e metterli in rete sono gli ingredienti di questa nuova scommessa di Eridano che, come le altre, ha il solo fine di restituire dignità alle persone e, attraverso loro, all’intera comunità”.
Per Adolfo Tundo, presidente di Auser Brindisi OdV, “Preso Bene, oltre che diventare punto di riferimento e luogo di incontro per gli anziani del quartiere Commenda e punto di riferimento per la terza età e delle politiche di invecchiamento attivo dell’intera città di Brindisi, proverà ad intercettare ed attivare i giovani per facilitare un rapporto intergenerazionale che sicuramente farà bene ad entrambi.
Interverranno S. E. Luigi Carnevale – Prefetto di Brindisi, il Dott. Antonio Giuseppe De Donno – Procuratore della Repubblica, il Dott. Giampietro Lionetti – Questore di Brindisi, il Dott. Giuseppe Marchionna – Sindaco di Brindisi, S.E. Mons. Giovanni Intini – Arcivescovo di Brindisi-Ostuni.