Pescano 300 chili di tonno rosso senza autorizzazione, quasi 3mila euro di multa e sequestro del pesce
Nel primo pomeriggio della giornata odierna, i militari della Sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Brindisi, al Comando del Capitano di Vascello (CP) Luigi Amitrano coordinati dal 6°Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari, hanno individuato e sanzionato un pescatore professionale che, aveva catturato e si apprestava a sbarcare n. 08 esemplari, per un peso totale di circa 300 chilogrammi di tonno della pregiata specie “thunnus thynnus”.
I militari hanno richiesto l’intervento del personale medico del Servizio Veterinario SIAV “B” di Brindisi ai fini dell’identificazione della specie oltre che della verifica della sussistenza di tutti i requisiti igienico-sanitari di legge per il consumo umano.
In particolare, all’interno delle celle frigorifere del peschereccio sono stati rinvenuti otto esemplari di tonno rosso già eviscerati, catturati in violazione delle normative vigenti. L’unità da pesca, infatti, risultava sprovvista della quota di cattura autorizzata. Per questa grave violazione, al comandante dell’unita da pesca è stata inflitta una sanzione amministrativa pari ad 2.667,00 euro e conseguente elevazione di verbale a punti nei confronti dello stesso e della licenza di pesca.
Il tonno sequestrato è stato immediatamente devoluto in beneficienza a diversi enti caritatevoli della Provincia.
Continueranno, anche nei prossimi giorni, i controlli della Guardia Costiera, volti alla tutela della risorsa ittica.
I militari hanno richiesto l’intervento del personale medico del Servizio Veterinario SIAV “B” di Brindisi ai fini dell’identificazione della specie oltre che della verifica della sussistenza di tutti i requisiti igienico-sanitari di legge per il consumo umano.
In particolare, all’interno delle celle frigorifere del peschereccio sono stati rinvenuti otto esemplari di tonno rosso già eviscerati, catturati in violazione delle normative vigenti. L’unità da pesca, infatti, risultava sprovvista della quota di cattura autorizzata. Per questa grave violazione, al comandante dell’unita da pesca è stata inflitta una sanzione amministrativa pari ad 2.667,00 euro e conseguente elevazione di verbale a punti nei confronti dello stesso e della licenza di pesca.
Il tonno sequestrato è stato immediatamente devoluto in beneficienza a diversi enti caritatevoli della Provincia.
Continueranno, anche nei prossimi giorni, i controlli della Guardia Costiera, volti alla tutela della risorsa ittica.