Brindisi, mensa scolastica, Luperti e Greco: “Perchè nessuno prelievo d’acqua prima dell’avvio del servizio?”
Comunicato Stampa a firma dei consiglieri comunali Lino Luperti e Michelangelo Greco sull’avvio del servizio di mensa scolastica. Di seguito il testo:
“Le linee-guida per il controllo igienico-sanitario della qualità delle acque utilizzate nelle imprese alimentari impongono che prima dell’avvio di un servizio di mensa scolastica venga effettuato un prelievo nei singoli istituti scolastici, in maniera tale da escludere la presenza di batteri che possono mettere a repentaglio la salute dei bambini.
Le acque destinate al consumo umano, infatti, devono essere salubri, pulite, non devono contenere microrganismi e parassiti, né altre sostanze in quantità o concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana.
Per quelle utilizzate dalle imprese alimentari tali requisiti devono sussistere al momento in cui sono impiegate per la preparazioni di prodotti o bevande.
Il titolare dell’impresa è responsabile della qualità dell’acqua impiegata nelle diverse fasi del ciclo produttivo.
La realtà è che nelle scuole di Brindisi che sono di competenza del Comune non è accertato che tali prelievi siano stati effettuati preventivamente.
Allo stato attuale, pare di capire che l’unico interesse dell’Amministrazione Comunale sia quello di contenere i costi, mentre scarsa attenzione viene dedicata a problemi di carattere igienico-sanitario.
E’ questo il motivo per cui chiediamo che si faccia chiarezza e quindi che si tranquillizzino i genitori dei bambini che utilizzano il servizio di mensa scolastica.”
“Le linee-guida per il controllo igienico-sanitario della qualità delle acque utilizzate nelle imprese alimentari impongono che prima dell’avvio di un servizio di mensa scolastica venga effettuato un prelievo nei singoli istituti scolastici, in maniera tale da escludere la presenza di batteri che possono mettere a repentaglio la salute dei bambini.
Le acque destinate al consumo umano, infatti, devono essere salubri, pulite, non devono contenere microrganismi e parassiti, né altre sostanze in quantità o concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana.
Per quelle utilizzate dalle imprese alimentari tali requisiti devono sussistere al momento in cui sono impiegate per la preparazioni di prodotti o bevande.
Il titolare dell’impresa è responsabile della qualità dell’acqua impiegata nelle diverse fasi del ciclo produttivo.
La realtà è che nelle scuole di Brindisi che sono di competenza del Comune non è accertato che tali prelievi siano stati effettuati preventivamente.
Allo stato attuale, pare di capire che l’unico interesse dell’Amministrazione Comunale sia quello di contenere i costi, mentre scarsa attenzione viene dedicata a problemi di carattere igienico-sanitario.
E’ questo il motivo per cui chiediamo che si faccia chiarezza e quindi che si tranquillizzino i genitori dei bambini che utilizzano il servizio di mensa scolastica.”