Attentato al bar Domus di Tuturano, prime indiscrezioni sull’accaduto, vertice in prefettura. I proprietari donano cornetti agli studenti come simbolo di ripartenza
Indagini e attenzione a tutto spiano sull’attentato incendiario che nella notte tra martedì 7 e mercoledì 8 gennaio 2025 ha comportato gravissimi danni strutturali allo storico bar Domus di Tuturano, una azione dolosa che da diversi anni non sfiorava,almeno in maniera così diretta la comunità come quella della frazione brindisina, che in una notte ha rivissuto il ricordo di pesanti episodi di cronaca. Indiscrezioni sulle modalità messe in atto dagli attentatori starebbero emergendo dalle telecamere di videsorveglianza di cui il locale è dotato al suo esterno. Le immagini in mano agli inquirenti mostrerebbero due giovani a bordo di uno scooter dal quale, una volta vicino al bar, uno dei due occupanti sarebbe sceso e subito dopo, dando fuoco ad un ordigno tenuto in mano che assomiglierebbe ad una molotov artigianale lo avrebbe lanciato all’interno del locale da una finestra dopo aver rotto il vetro. Tutto ancora da valutare comunque mentre, l’intera comuinità di Tuturano ha deciso però di stringersi attorno a Carlo e Antonio, titolari della nota pasticceria che proprio oggi, venerdì 10 gennaio 2025, come segno di ripartenza e di non arresa, hanno preparato artigianalmente e distribuito cornetti agli studenti e al personale di tutti i plessi scolastici di Tuturano, un gesto apprezzato dai genitori degli studenti che hanno commentato: “Un’iniziativa che non solo ha regalato un sorriso ai più piccoli, ma che ha anche dimostrato come il bene possa prevalere sulle avversità. Un gesto lodevole che ci riempie di orgoglio. Il bene vince su tutto. Forza Antonio e Carlo! È il grido che unisce grandi e piccini, pronti a sostenere il bar pasticceria Domus nella rinascita, convinti che il legame che unisce questa Comunità sia più forte di qualsiasi avversità”.
IN PREFETTURA SI E’ TENUTO UN VERTICE SULLA SICUREZZA PROPRIO IN SEGUITI ALL’ATTENTATO AL BAR DI TUTURANO, QUESTO IL TESTO DELL’ESITO DELL’INCONTRO:
Si è tenuta in data odierna, presieduta dal Prefetto Luigi Carnevale, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per fare un focus sulla sicurezza in provincia a seguito dell’attentato incendiario verificatosi lo scorso 8 gennaio nella frazione di Tuturano in questo capoluogo.
Hanno partecipato il Procuratore della Repubblica reggente della DDA di Lecce Guglielmo Cataldi, il Procuratore della Repubblica reggente di Brindisi Antonio Negro, il Questore di Brindisi Giampietro Lionetti nonché i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza Leonardo Acquaro ed Emilio Fiora.
Nell’occasione, è emersa la massima sinergia operativa tra la procura ordinaria e quella distrettuale per dare una pronta risposta sul piano investigativo nei confronti dei responsabili dell’azione criminosa.
Sul fronte preventivo proseguiranno le attività di controllo del territorio, già particolarmente rafforzate negli ultimi mesi in tutta la provincia e che hanno consentito di ottenere risultati positivi a salvaguardia della sicurezza pubblica.
Il Prefetto, nell’esprimere il proprio apprezzamento per l’impegno profuso da tutte le componenti istituzionali interessate, ha assicurato che verrà tenuta alta l’attenzione non solo su Tuturano ma in tutta la provincia, confermando la disponibilità ad adottare ogni necessaria ed incisiva misura a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica.
