Arcidiocesi Brindisi-Ostuni, dimissioni di Mons Caliandro accettate dal Papa ma per ora resta al suo posto

Monsignor Domenico Caliandro, lascierà quindi la guida dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni per raggiunti limiti d’età. E’ stato lo stesso Arcivescovo a richiedere il pensionamento a papa Francesco in concomitanza con il raggiungimento dei 75 anni d’età, compleanno festeggiato lo scorso 5 settembre.  La richiesta del pastore della diocesi adriatica ha rispettato la disposizione del Capo della Chiesa che nell’ultima riforma pubblicata nel Motu “Imparare a congedarsi” il 15 febbraio 1018 ha specificato che “Compiuti i settantacinque anni, i Capi Dicastero della Curia Romana non Cardinali,i prelati superiori della Curia Romana e i vescovi che svolgono altri uffici alle dipendenze della Santa Sede, non cessano ipso facto dal loro ufficio, ma devono presentare la rinuncia al Sommo Pontefice”. Per essere effettiva “la rinuncia dev’essere accettata dal Sommo Pontefice, che deciderà valutando le circostanze concrete” così come sarà per Mons. Caliandro.
Il mandato dell’Arcivescovo a Brindisi-Ostuni è stato costellato da decisioni importanti e dalla necessità di gestire alcuni scaldali che hanno minato la credibilità della Chiesa locale e sulle quali Caliandro assunto decisioni importanti proprio per ripristinare quella credibilità. Un esempio su tutti, riportato anche da altri media quello del “Madonnaro” Mario D’Ignazio e delle presunte apparizioni della Beata Vergine Maria di cui lui sarebbe stato il protagonista. Il vescovo di Brindisi nel marzo 2015 scrisse una lettera dura ma perentoria nella quale definì le annunciate apparizioni mistiche come “non autentiche” ottenendo dal Dicastero la piena facoltà di emettere provvedimenti per la vicenda.
Poche parole di commento del Vescovo che ha semplicemente ricordato “il mandato è nelle mani del Papa” e che “resterò alla guida dell’Arcidiocesi fino a quando il sommo pontefice  non disporrà la mia sostituzione”.
Diversi i messaggi di ringraziamento e di sostegno a Mons. Caliandro, come quello del sindaco Riccardo Rossi che sul suo profilo facebook ha commentato così la notizia: “Il nostro Vescovo, Monsignor Domenico Caliandro, conclude il suo lungo ministero andando in pensione e non possiamo che ringraziarlo per questi anni di impegno e presenza nel nostro territorio. Sono stati e sono anni complicati, la pandemia, la guerra e la crisi economica che si ripercuote sulle famiglie, ci hanno trovati uniti e visto in Monsignor Caliandro una guida sempre positiva e capace di infondere speranza. Abbiamo condiviso circostanze difficili ma anche occasioni di gioia per la nostra comunità alla quale il Vescovo ha sempre riconosciuto pubblicamente importanti virtù perché Brindisi ha il cuore grande ed è capace di solidarietà e accoglienza straordinarie. A lui va il nostro saluto deferente, riconoscente e carico di affetto sincero.”