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Al Bano ha incontrato gli studenti di Infermieristica e Fisioterapia del Polo universitario
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“Un modello esemplare di empatia e dedizione verso gli altri”: queste le parole incise sulla targa che il direttore generale della Asl Maurizio De Nuccio ha donato al maestro Al Bano che stamani nel Polo universitario in piazza Di Summa ha incontrato gli studenti di Infermieristica e Fisioterapia.
“Per noi – ha detto De Nuccio – è un onore averlo qui: la sua disponibilità è stata eccezionale. Un bravo operatore sanitario deve conoscere i protocolli scientifici ma anche avere un alto livello di empatia e passione. Nonostante sia una star internazionale il maestro Al Bano ha voluto essere tra noi, accanto agli studenti”. Al Bano, intervistato dal giornalista Antonio Celeste, ha condiviso molti ricordi della sua lunga carriera, come il concerto per Giovanni Paolo II con 150 mila persone nello stadio Maracanà di Rio de Janeiro, ha risposto alle domande degli studenti sulle sue canzoni, accennando alcuni dei suoi successi.
“Ho accolto con entusiasmo questo invito – ha detto – per uno scambio di esperienze in nome del pensiero”. Per la direttrice amministrativa Loredana Carulli Al Bano è “un esempio di successo nella vita non solo dal punto di vista artistico. I giovani possono prendere spunto da un uomo che ha superato vari ostacoli: non l’hanno mai fermato perché come dice il titolo del suo libro ha ‘il sole dentro’”.
Il direttore sanitario Vincenzo Gigantelli ha sottolineato che “l’incontro di oggi è un dono: conoscere dal vivo una persona di grande spessore umano e professionale permette ai giovani che sono qui di cogliere dalla sua esperienza elementi che possono tracciare il loro percorso. L’obiettivo è quello di essere non solo professionisti della salute, ma anche professionisti della relazione, con quella umanità e sensibilità che ci rende persone uniche e speciali, come questa giornata”.