Antonino (Pri): “Giù le mani dai fondi TAP!”
L’8 luglio 2021 l’intero Consiglio Comunale approvava il mio ordine del giorno relativo alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria in Contrada Torre Rossa con fondi che avrebbe dovuto mettere a disposizione la società SNAM RETE GAS SPA. Era accaduto, infatti, che nel corso di realizzazione del metanodotto Trans Adriatic Pipeline si fosse intercettata la falda idrica determinando l’essiccamento dei pozzi esistenti nella contrada.
Per raggiungere tale unità di intenti avevo accettato di buon grado di cassare dalla formulazione originaria le parti dell’ordine del giorno non essenziali a fronte dell’impegno assunto dal Consiglio Comunale e dallo stesso Sindaco di trasmettere alla Società SNAM RETE GAS il progetto preliminare di tali opere di urbanizzazione affinché la Società stessa potesse passare alla progettazione esecutiva e alla realizzazione a sua cura e spese. Nel corso della discussione era emersa la volontà che le risorse necessarie a dotare la Contrada dei servizi tutt’ora mancanti fossero aggiuntive rispetto a quelle previste per le misure compensative contemplate dalla Legge 239 del 2004.
Con nota del 22/07/2021, in riferimento all’ordine del giorno approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 63 dell’8 luglio 2021, la società SNAM RETE GAS SPA ha richiesto alla Amministrazione Comunale un incontro tecnico finalizzato a valutare la coerenza della realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria in Contrada Torre Rossa con gli obiettivi generali di politica energetica nazionale nonché di quantificarne i costi. Nella suddetta nota, peraltro, la società SNAM RETE GAS SPA specificava che tali interventi dovevano comunque trovare esecuzione nell’ambito delle misure di compensazione e riequilibrio ambientale previste dalla Legge 239/2004, dichiarandosi disposta ad inserire tali misure in un accordo da stipularsi con l’Amministrazione Comunale di Brindisi. Per tale motivo alla disponibilità di SNAM RETE GAS SPA non si è dato corso. Nei giorni scorsi la Giunta della Regione Puglia ha approvato un disegno di legge sulle misure compensative dovute dalle società che gestiscono infrastrutture energetiche incluso il metanodotto TAP.
Altre proposte prevedono che le somme eventualmente dovute da SNAM siano utilizzate per ridurre il costo della bolletta a tutti i pugliesi. Vi è dunque il concreto rischio che la trattativa sulle misure compensative si trasferisca sui tavoli della Regione privando il Comune di Brindisi della facoltà di decidere le materie oggetto di apposita convenzione.
Per questo motivo e rompere ogni indugio ho depositato una mozione, sotto forma di atto deliberativo, con cui si da mandato al Sindaco di avviare un tavolo tecnico con SNAM RETE GAS SPA finalizzato alla stipula di un accordo per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria in Contrada Torre Rossa da inserire tra le misure compensative previste dalla Legge 239/2004.