Brindisi, il sindaco Rossi: “Conferenza dei servizi su Act Blade: contro la cattiva strumentalizzazione politica vi spiego com’è andata”
“La convocazione della conferenza dei servizi per il 28 novembre alle ore 17 in modalità videoconferenza, giunta con pec al protocollo del Comune di Brindisi, riportava che il link per il collegamento sarebbe arrivato con una comunicazione successiva. Il documento non forniva contatti di riferimento, per cui la mia segreteria ha contattato telefonicamente il Dipartimento per le Politiche di Coesione per chiedere di ricevere il link sull’indirizzo email del sindaco, considerato che erano quasi le ore 14 del giorno della convocazione, e che l’ufficio protocollo del Comune era in chiusura.
Abbiamo ricevuto prontamente il link sul mio indirizzo email istituzionale ed è stato testato simultaneamente con esito positivo.
Alle ore 14.12 il Dipartimento invia una seconda pec al protocollo del Comune con un nuovo link di un’altra piattaforma (per ragioni di sicurezza), ossia quando l’ufficio del Comune era ormai chiuso, senza che questo nuovo link sia inviato al mio indirizzo email appena fornito.
Pertanto alle ore 17 mi collego al link ricevuto precedentemente dove risulto in attesa di accesso alla riunione. Trascorsa invano mezz’ora contatto telefonicamente la segreteria del Dipartimento e mi viene detto che la riunione è terminata; spiego il problema (scopro, tra l’altro, che anche la Provincia di Brindisi non ha partecipato per mancanza di informazioni) e chiedo di recuperare la riunione. Infine, ho chiamato il Ministro onorevole Fitto, rappresentando l’accaduto, e mi ha comunicato che riceveremo il verbale della seduta della Conferenza dei servizi per eventuali osservazioni.
Questo è quanto. Non è mio intento criticare il lavoro di nessuno, tanto meno delle segreterie, ma se si fa strumentalizzazione politica anche su questo si è davvero alla frutta”, lo dichiara il sindaco Riccardo Rossi.