Brindisi, vicenda Centro Anziani, Cannalire (PD): “Pasticcio della Giunta. L’amministrazione si impegni ad aprire il centro in sicurezza per permetterne il pieno utilizzo”
Comunicato stampa a firma del consigliere comunale Francesco Cannalire sul centro anziani in seguito alla discussione in commissione consiliare servizi sociali. Di seguito il testo:
“Sulla vicenda del centro anziani si è avuta, finalmente, la chiarezza necessaria a comprendere la genesi di una scelta amministrativa della giunta comunale, certamente opinabile e sbagliata.
Infatti nella commissione consiliare consultiva permanente dei servizi sociali di mercoledì, abbiamo discusso delle modalità di assegnazione della struttura comunale destinata, teoricamente, a centro ludico/aggregativo per gli anziani e dei conseguenti effetti.
Le condizioni previste nella delibera di giunta comunale con la quale si dava indirizzo al dirigente servizi sociali di procedere ad assegnare il bene al comitato di gestione, sono palesemente ambigue, non rispettano le indicazioni previste dal Regolamento per la gestione, la valorizzazione e alienazione dei beni immobili comunali e, a causa di indirizzi molto generici e vaghi, scaricano in prima battuta, tutte le responsabilità sugli uffici comunali.
Il comitato di gestione, istituito ai sensi di apposito regolamento comunale, non ha personalità giuridica e per questo, oltre ad essere scaduto da qualche anno, al contrario di quanto sostenuto nella delibera di giunta, non era legittimato a sottoscrivere, in rappresentanza degli anziani, nessun comodato o concessione.
Per questo riteniamo che la soluzione di assegnarlo a 4 soggetti, responsabili in solido oltre ogni ragionevole consapevolezza, sia assolutamente sbagliata e irresponsabile ancorché proviene da una pubblica amministrazione che invece di esporre ignari cittadini a qualsivoglia responsabilità personali, dovrebbe tutelarli con scelte oculate.
Durante il confronto è emerso, confermando i nostri timori, che la struttura non può ospitare eventi di pubblico spettacolo, poiché sprovvista di certificazione di sicurezza secondo le vigenti normative. Una condizione di precarietà che, se violata anche attraverso una semplice festa danzante, espone gli attuali sottoscrittori a gravi responsabilità civili e penali.
Perciò abbiamo chiesto con forza che l’Amministrazione comunale, nell’immediato, debba farsi carico delle verifiche sulle attuali condizioni di sicurezza dell’immobile, provvedendo a reperire le risorse per le opere utili al ripristino delle condizioni necessarie per poter far organizzare nel centro anziani eventi di pubblico spettacolo tanto cari a tutti, soprattutto ai fruitori.
La pubblica amministrazione ha l’obbligo morale, e anche normativo, di consegnare un immobile di proprietà conforme agli usi previsti, che per il centro anziani sono conosciuti da tutti, ed è proprio su questi aspetti che continueremo a vigilare e non permetteremo che ‘pesi’ e impegni elettorali possano riverberarsi sulla buona amministrazione e soprattutto accanirsi su inconsapevoli cittadini.