Ex mercato ortofrutticolo, dal Ministero 5 milioni di euro per la rigenerazione di tutta l’area
Al finanziamento si aggiungono 1,3 milioni di euro del Comune: «Il 2022 si apre con la più bella delle notizie. Per Fasano sarà la più grande opera degli ultimi anni»
FASANO – Dal ministero 5 milioni di euro che premiano la progettualità candidata. Più 1,3 milioni di euro di cofinanziamento comunale per riqualificare un quartiere che da anni attendeva questa notizia.
La rigenerazione dell’ex mercato ortofrutticolo diventerà realtà, dando finalmente nuova vita a una zona importante della città, a pochi passi dal centro. Ai cittadini sarà restituito un complesso completamente riqualificato, #senzamuro e al passo con i tempi, dopo anni di abbandono e di incuria.
Il 2022 si apre con una buona notizia per Fasano: il ministero ha approvato la candidatura del progetto di fattibilità dell’opera assegnando al Comune 5 milioni di euro nell’ambito del finanziamento che prevede contributi per iniziative volte alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale.
«E’ la più bella delle notizie per la nostra città – dice il sindaco Francesco Zaccaria – i fondi ministeriali uniti al cofinanziamento comunale ci consentiranno non solo di riqualificare l’ex mercato, ma di rigenerare un quartiere strategico per la nostra città che, per la sua posizione, fa da cerniera tra centro e parte più esterna della città. Un quartiere che tornerà a vivere con un’area rinnovata, moderna, senza il muro di cinta e finalmente riqualificata dopo anni di abbandono. Fasano sarà più bella e più attrattiva con un’opera che entrerà nella storia del nostro territorio».
Il progetto era stato approvato dall’ex amministrazione Zaccaria a maggio scorso, prima in giunta e poi in consiglio comunale, dopo il questionario che aveva visto la partecipazione dei cittadini per coinvolgere tutta la comunità in un processo di progettazione partecipata.
Le proposte dei cittadini e tutti i consigli, i suggerimenti, le idee saranno analizzate per valutare ogni ipotesi possibile di riqualificazione.
«Ringrazio ancora una volta tutta la comunità che ha aderito con entusiasmo al processo di progettazione partecipata – dice Zaccaria – un processo che non si è ancora concluso e che anzi prevederà il coinvolgimento di cittadini, associazioni di categoria, terzo settore, anche nelle fasi successive per ripensare insieme un’area che appartiene a tutti e che Fasano merita di ritrovare più moderna, più funzionale e al passo con i tempi. Sarà un’opera corale frutto di un lavoro indispensabile di sinergia con i cittadini perché ciascuno di noi è protagonista del cambiamento della città e può incidere sulla Fasano del domani. Ringrazio gli uffici comunale, i tecnici esterni che insieme agli uffici comunali hanno redatto la candidatura, l’assessore Gianluca Cisternino che ha curato l’iter progettuale».
«Il finanziamento ministeriale premia il grande lavoro fatto nei mesi scorsi dall’amministrazione e da tutti i tecnici – dice l’assessore Cisternino –. Siamo felicissimi perché abbiamo creduto molto e crediamo tanto in questo progetto che cambierà il volto della zona a beneficio di tutta la città. E’ un’opera di una portata unica nella storia di Fasano e ci impegneremo affinché possa rispondere alle reali esigenze della comunità che continuerà ad essere protagonista del processo di co-progettazione già avviato nella certezza che solo il lavoro di squadra può produrre risultati. E l’approvazione del ministero ne è la prima importante conferma».
IL PROGETTO. Nel progetto finanziato dal ministero c’è la volontà di realizzare un parcheggio coperto parzialmente con 92 posti auto sistemati a raso lungo il perimetro del lotto e 78 posti auto ospitati in un nuovo parcheggio parzialmente interrato collocato lungo viale della Vittoria con accesso da via Pezzolla.
Si è scelto di conservare e ristrutturare anche la copertura metallica esistente che diventerà il supporto per sistemi vegetanti con rampicanti che creeranno il nuovo giardino ombreggiato. Le due fasce laterali comprese tra pilastri metallici e podio ospiteranno i sistemi di risalita (rampe e scale) per collegare il giardino con le due piazze sopraelevate coperte che distribuiranno gli accessi agli edifici. All’interno dei due volumi esistenti troveranno spazio funzioni diverse: il piano rialzato ospiterà associazioni culturali, ambienti destinati alla promozione dell’artigianato e dell’enogastronomia locale. Un modulo di entrambi i corpi è destinato ai collegamenti verticali pubblici con scale e ascensori per raggiungere il piano seminterrato destinato a servizi, depositi e impianti tecnologici e il primo piano con le terrazze e ambienti per attività ricreative.
Gli attuali 6.500 mq di asfalto e superfici impermeabili verranno sostituiti da superfici drenanti, con 4.300 mq di verde pubblico e 1.500 mq di aree attrezzate e arredo urbano. A questi si aggiungeranno 1.440 mq di “infrastrutture verdi” con la copertura della piazza centrale e le ombreggiature delle terrazze di primo piano.
La futura pista ciclabile che collegherà piazza Ciaia con la stazione ferroviaria correndo lungo via Fascianello troverà nell’area oggetto di intervento il fulcro della mobilità sostenibile per il territorio di Fasano. La compresenza della nuova velostazione dotata di postazioni per bike sharing e monopattini, il noleggio di biciclette a pedalata assistita per la fruizione turistica del territorio a cui si aggiungerà un deposito e uno spazio per la manutenzione dei mezzi, integrato alla nuova dotazione di parcheggi prevista renderanno l’area un hub di interscambio a servizio sia del centro città, alleggerito nella richiesta di parcheggi, che per il collegamento con le attrattive costiere.