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Festa dei nonni al Centro Anziani, consiglieri d’opposizione: “Delibera per contributo di 5mila euro eccessiva”

Festa dei nonni al Centro Anziani, consiglieri d’opposizione: “Delibera per contributo di 5mila euro eccessiva”
Comunicato stampa congiunto firmato dai Consiglieri comunali Alessandro Antonino di Impegno per Brindisi, Diego Rachiero di Attiva Brindisi, Pasquale Luperti di Uguaglianza Cittadina e Michelangelo Greco di Movimento Regione Salento
Esprimiamo il nostro dissenso rispetto alla incomprensibile decisione della Giunta di approvare – con Delibera n.341 del 4.10.2024 – la realizzazione di uno spettacolo (per la festa dei Nonni) il prossimo 12 ottobre presso il Centro Anziani del rione Bozzano, con una spesa a carico dell’Amministrazione di €.5000,00.
Ferma restando la rilevanza di tale ricorrenza, istituita per riconoscere il ruolo fondamentale dei nonni all’interno delle famiglie e della società, non si può accettare la scelta discutibile della location e della tempistica dell’evento.
Perché limitare questa iniziativa ai limitati spazi del centro anziani, ben dieci giorni dopo la data ufficiale della festa?
Un evento del genere avrebbe potuto e dovuto essere organizzato più tempestivamente nel pieno centro della città, per garantire un più ampio coinvolgimento della cittadinanza, anche di coloro che non frequentano abitualmente il centro anziani.
Sarebbe stata un’opportunità per aprirsi a tutta la comunità, creando un’occasione di aggregazione e inclusione, piuttosto che circoscriverla a una cerchia ristretta di partecipanti.
La spesa di 5000,00 euro, che potrebbe apparire irrisoria, non lo è affatto se rapportata all’entità dell’evento, al potenziale numero di partecipanti (inevitabilmente limitato dalla location scelta) e, soprattutto, alle disastrate casse di un’Amministrazione che ha privato i cittadini di una stagione estiva e che ancora non ha smosso granché per le Feste Natalizie quasi alle porte.
Una scelta che non può non sollevare dubbi sulle reali intenzioni della Giunta, poco inclini a promuovere un’idea di città aperta e partecipativa.
Ci auguriamo che la Giunta voglia ritornare sulla propria decisione revocando la delibera e concentrandosi in futuro su eventi che abbiano un respiro più ampio e che mettano davvero al centro l’interesse della collettività. 

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