Francavilla Fontana, completato l’iter per la Intitolazione viali e spiazzi della Villa Comunale
L’Amministrazione Comunale ha completato l’iter per l’intitolazione dei viali e degli spiazzi della Villa Comunale “Pietro Palumbo”. Le attribuzioni sono state effettuate sulla base dei risultati della consultazione online dello scorso ottobre che ha introdotto un inedito processo di toponomastica partecipata.
Grazie a questo progetto il più importante parco cittadino si trasformerà in un contenitore di storie e vicende della comunità francavillese, diventando un luogo di memoria viva e interattiva. Con questo spirito è nata l’idea di dotare la segnaletica interna dei viali e degli spiazzi con un QR-code che consentirà di accedere alle biografie delle personalità celebrate.
Il percorso che ha condotto alle intitolazioni ha avuto inizio nella primavera del 2021 con la definizione della rosa di nomi proposta dalla cittadinanza e successivamente approvata dalla Commissione Toponomastica e dalla Giunta Comunale.
“Giunge al termine un nuovo processo di partecipazione per la nostra Francavilla. I viali della Villa Comunale – dichiara l’Assessore alla Partecipazione Sergio Tatarano – avranno finalmente un nome, frutto di una consultazione che ha coinvolto oltre settecento francavillesi.”
Alla consultazione online chiusa il 17 ottobre sulla piattaforma “Francavilla Partecipa” hanno preso parte più di 700 residenti con almeno 16 anni d’età che hanno scelto di intitolare i viali e gli spiazzi a Giuseppe Vecchio (164 voti), Giuseppe Andriani (149 voti), Pietro Di Pietrangelo (119 voti), Giuseppe Milone (73 voti), Palma Gallone (66 voti), Cosima Vellotti (60 voti), Maria Fontana Chianura (40 voti), Anna Campanella (34 voti), Elio Fanigliulo e Augusto Camassa (29 voti), Lucia Chirico e Irene Fanelli (22 voti), Paola D’Ambrosio (18 voti), Caterina Barbaro Forleo (18 voti) e Lillina Schiavone (15 voti).
La Commissione Toponomastica ha proposto all’Amministrazione Comunale di escludere dalla “competizione” i nomi di Peppino Impastato e Renata Fonte, attribuendo a questi ultimi direttamente l’intitolazione degli spiazzi dei due ingressi.
“Si è trattato di un processo che ha reso partecipe la cittadinanza, valorizzato la storia locale e che saluto come un nuovo segnale di attenzione per le pari opportunità, dal momento che premia in prevalenza donne della nostra Città. In quattro anni – conclude l’Assessore Tatarano – Francavilla ha intitolato a donne lo stesso numero di spazi dedicati nel precedente secolo. Inoltre, con l’installazione delle targhe su cui sarà apposto il QR-code, sarà possibile conoscere le singole biografie di ogni personalità.”