Giovanissimi pestati dalla baby gang, individuato uno dei minori responsabili, per lui il Daspo scaturito dopo il caso “Willy Monteiro”
Era stato aggredito da una cosiddetta baby gang in pieno centro cittadino a Brindisi lo scorso 28 maggio. La vittima, un 15enne, fondamentalmente un coetaneo dei suoi aggressori aveva riportato gravi lesioni fisiche ed il successivo trasporto d’urgenza in ospedale a causa di futili motivi. L’allarme sociale, scaturito dalla situazione e da altri fatti analoghi distribuiti nelle ultime settimane, ha portato le forze dell’ordine e gli organi competenti ad alzare il livello di attenzione.
Per l’episodio specifico, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, ha avviato complesse indagini che hanno portato all’individuazione e segnalazione alla Procura della Repubblica di uno dei minori responsabili dell’aggressione poi deferito presso il Tribunale dei Minorenni di Lecce, per il reato di lesioni personali.
In conseguenza agli accertamenti compiuti dalla Divisione Anticrimine della Questura di Brindisi, effettuati nell’ambito dell’attività istruttoria amministrativa il Questore di Brindisi Annino Gargano, ha adottato nei confronti del minore la misura di prevenzione personale, il cosiddetto “Daspo Willy”, della durata di un anno.
In particolare, il provvedimento impone al minore il divieto di “accesso e di stazionamento nei luoghi e nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi quali bar, pub, ristoranti, pizzerie, osterie, fast food e di pubblico trattenimento, oltre che di esercizi di prossimità, sedenti nell’area urbana di questo capoluogo compresa tra Piazza della Vittoria e Via Pozzo Traiano, nelle ore serali e notturne”.
L’attività svolta, che verrà sistematicamente replicata con l’intento di bloccare i comportamenti che minacciano la serena convivenza sociale, rientra nel quadro normativo della Legge n.14/17 e successive modifiche, dove si ritrovano le “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” che, elencando determinate “misure a tutela del decoro di particolari luoghi”, ne definisce il contorno sanzionatorio di specifica competenza del Questore.
In questa normativa si inserisce il cosiddetto Daspo Willy (dal caso di Willy Monteiro Duarte, il 21enne pestato a morte nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 a Colleferro) emesso dal Questore della Provincia di Brindisi.