Gioventù Sociale e Circolo ‘Cantieri Sociali’ (FdI): “Degrado parco giochi rione commenda, residenti preoccupati, il Comune provveda il prima possibile”
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa a firma del Circolo ‘Cantieri Sociali’ di Fratelli d’Italia di Brindisi e Gioventù Nazionale sulla situazione in cui versa il Parco alle spalle di Piazza Maria Ausiliatrice, piazza dove si teneva l’ex mercato ortofrutticolo rionale. Di seguito il testo:
“Siamo stati invitati in Via Ciro Menotti, alle spalle della vecchia piazza mercato del quartiere Commenda di Brindisi, da alcuni cittadini, desiderosi di farci constatare alcuni problemi di cui si lamentano da anni, senza ricevere risposta dall’amministrazione comunale.
In questa strada è presente da anni un parco giochi, piccolo spazio verde destinato all’utilizzo delle famiglie, al cui interno sono presenti alcuni giochi per bambini.
Le condizioni in cui versa però non sono del tutto ottimali.
Innanzitutto le radici degli alberi, in particolare modo i pini, hanno divelto i marciapiedi perimetrali causando danni strutturali e causano pericolo per i pedoni, ma da sottolineare è soprattutto il fatto che gli alberi sono lasciati in uno stato di incuria generale risultando così non una risorsa ma un problema, poiché le loro chiome, complice la carenza di potatura, generano montagne di aghi e foglie , che quando non raccolte generano uno stato di sporco diffuso.
Affacciandosi da alcuni balconi inoltre ci si rende conto della distanza ravvicinata venutasi a creare tra gli alberi e le abitazioni circostanti, come riferitoci dai residenti, con continue infiltrazioni di spore e conseguenti problemi per coloro che soffrono di allergia al polline dell’Eucalipto.
Infine si segnala su espressa richiesta dei residenti e dei fruitori, che il parco è sprovvisto di illuminazione risultando poco sicuro nelle ore serali.
Chiediamo quindi al Comune di sollecitare con urgenza interventi di manutenzione e cura a chi di competenza per ridare ai residenti condizioni accettabili di vivibilità, ed al parco la sua massima fruibilità.
Giusto perché si sappia, a brindisi non esiste il già abbastanza trascurato centro storico, ma anche tante grandi periferie.”