I dirigenti di Confartigianato Brindisi incontrano l’assessore Gianluca Quarta
Proficuo l’incontro dei dirigenti di Confartigianato Brindisi con il nuovo Assessore ai lavori pubblici Gianluca Quarta con deleghe all’edilizia residenziale, impiantistica sportiva, contrade, CIS e altre tra cui il decoro urbano.
Per Confartigianato hanno preso parte all’incontro Fabrizio Topputo presidente provinciale di Confartigianato, Massimo Roma rappresentante della categoria dei costruttori edili, Nicola Lusito in rappresentanza degli autoriparatori, ad accompagnarli il direttore Teodoro Piscopiello.
Si è apprezzata la disponibilità immediata all’incontro per discutere di tematiche che coinvolgono direttamente alcune categorie della variegata platea degli artigiani brindisini, tenuto conto delle deleghe assegnate al nuovo Assessore si è accennato solo ad alcuni argomenti, quelli che in Confartigianato riteniamo siano di particolare urgenza.
Il primo argomento ha riguardato la verifica degli impianti termici, quindi il settore impiantistico, è sempre più forte l’esigenza di promuovere ed organizzare incontri informativi e formativi con i manutentori di impianti per favorire la sinergia tra Comune, BMS, manutentori e cittadini per facilitare gli interventi di verifica sugli impianti.
Il secondo argomento ha riguardato il grave stato della Zona Industriale brindisina per la quale la Confartigianato propone uno studio utile ad individuare gli interventi indispensabili di riqualificazione, in primis la manutenzione stradale, la pulizia dai rifiuti abbandonati sia su suoli pubblici che in aree private, sino alla cura del verde, tra le proposte su cui ci si è soffermati quella di un censimento dei fabbricati produttivi abbandonati e di individuare forme agevolative per i proprietari di tali immobili volte a favorire la localizzazione e la riallocazione di insediamenti artigianali così come disposto all’art. 13 della nuova Legge regionale sull’artigianato pugliese.
Il terzo la possibilità di individuare le Zone Franche dell’artigianato in considerazione del fatto che i Comuni possono realizzare piani comunali di insediamento di imprese artigiane nell’ambito della propria pianificazione urbanistica, è quanto mai necessario rendere attrattivo il territorio anche per le piccole imprese e non solo per le grandi, si è proposto all’Assessore di costituire un tavolo ad hoc.
Il quarto ha riguardato il verde pubblico, a nome della categoria dei manutentori del verde abbiamo dato la disponibilità delle piccole imprese del verde a collaborare con il Comune per una più capillare gestione del verde pubblico nel rispetto delle Leggi nazionali e regionali, anche alla luce delle regole fissate dalla Regione Puglia per contrastare la diffusione della xilella, ad oggi ci risulta che nessun Comune riesce ad attuare tutti gli interventi obbligatori.
Il quinto argomento ha riguardato le contrade, abbiamo proposto la nostra collaborazione per studiare e realizzare puntuali interventi di valorizzazione e cura delle contrade situate nel perimetro extraurbano sino ai confini dei comuni limitrofi come San Vito, Mesagne, e San Pietro, sia per migliorare la sicurezza stradale, ma soprattutto per dare pari dignità a tutti i residenti, per questo abbiamo proposto la progettazione di interventi molto semplici, adeguata segnaletica che possa indicare nomi delle strade e delle contrade rurali, creazione di aree verdi attrezzate per parcheggio e sosta al servizio delle imprese agricole, con l’obiettivo rendere sufficientemente fruibile la campagna brindisina anche per i tanti turisti che la frequentano.
E non per ultimo abbiamo offerto la disponibilità dei nostri tecnici e dei nostri imprenditori a supportare il Comune nella realizzazione dei progetti finanziati dal CIS.
L’Assessore, ha dimostrato interesse verso gli argomenti e le prime istanze sottoposte da Confartigianato, ha promesso un nuovo incontro alla presenza del Sindaco Marchionna, nel contempo, dando la sua disponibilità, ha chiesto ad ogni rappresentante della delegazione di essere parte attiva con nuove proposte da sottoporre anche ai suoi colleghi di giunta.