
Il murales di Teo Vázquez a Savelletri diventa un mini-documentario


Il murales realizzato quest’estate dall’artista spagnolo specializzato in interventi di arte urbana, raffigura i pescatori che, giocando a carte, sorvegliano il “loro” porto. L’opera d’arte realizzata da Teo Vázquez rappresenta un patto tra
terra e mare, tra le persone e le loro storie, tra l’arte e la vita autentica di questo bellissimo territorio.
Il film, attraverso immagini suggestive e interviste coinvolgenti, ci ha svelato il processo creativo che ha portato alla nascita di quest’opera d’arte urbana. Il pubblico di Piazza Mercato Vecchio ha potuto ammirare la maestria di Vasquez nel trasformare un semplice muro in una tela vibrante e ricca di significati, unendo tradizione e contemporaneità.
Un murales e un docufilm che raccontano la quotidianità della vita nel piccolo e caratteristico borgo di pescatori quale Savelletri.
La proiezione è stata l’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte nella nostra società e sull’importanza di valorizzare il patrimonio culturale del nostro territorio. Il murales di Vasquez, infatti, non è solo un’opera esteticamente bella, ma anche un punto di riferimento per la comunità, un simbolo di speranza e tradizione.
«Il documentario di Teo Vazquez – dice il sindaco Francesco Zaccaria – dimostra quanto l’arte possa contribuire nel racconto dei territori e delle nostre tradizioni, emozionando. Un omaggio ai nostri pescatori che hanno costruito la fortuna di uno dei borghi marinari più belli della
Puglia, oggi conosciuto in tutto il mondo, che tuttavia non deve dimenticare le origini e le tradizioni che l’hanno reso unico».
«Guardare questo documentario ci ha fatto emozionare – dichiara l’Assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi – Questa estate, l’opera ha attratto l’attenzione e la curiosità di cittadini e viaggiatori, diventando un simbolo di bellezza e creatività per tutto il nostro territorio. Ancora un sentito ringraziamento a Teo, al Festival Pensieri Correnti e alla comunità di pescatori di Savelletri per questo progetto realizzato assieme».

Il film, attraverso immagini suggestive e interviste coinvolgenti, ci ha svelato il processo creativo che ha portato alla nascita di quest’opera d’arte urbana. Il pubblico di Piazza Mercato Vecchio ha potuto ammirare la maestria di Vasquez nel trasformare un semplice muro in una tela vibrante e ricca di significati, unendo tradizione e contemporaneità.
Un murales e un docufilm che raccontano la quotidianità della vita nel piccolo e caratteristico borgo di pescatori quale Savelletri.
La proiezione è stata l’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte nella nostra società e sull’importanza di valorizzare il patrimonio culturale del nostro territorio. Il murales di Vasquez, infatti, non è solo un’opera esteticamente bella, ma anche un punto di riferimento per la comunità, un simbolo di speranza e tradizione.
«Il documentario di Teo Vazquez – dice il sindaco Francesco Zaccaria – dimostra quanto l’arte possa contribuire nel racconto dei territori e delle nostre tradizioni, emozionando. Un omaggio ai nostri pescatori che hanno costruito la fortuna di uno dei borghi marinari più belli della

«Guardare questo documentario ci ha fatto emozionare – dichiara l’Assessore al Turismo Pier Francesco Palmariggi – Questa estate, l’opera ha attratto l’attenzione e la curiosità di cittadini e viaggiatori, diventando un simbolo di bellezza e creatività per tutto il nostro territorio. Ancora un sentito ringraziamento a Teo, al Festival Pensieri Correnti e alla comunità di pescatori di Savelletri per questo progetto realizzato assieme».