“L’Enigma dei fiori”, una chiacchierata con la scrittrice Elisabetta Siggia
Ilaria Solazzo, giornalista pubblicista e blogger, ha intervistato per noi la scrittrice Elisabetta Siggia.
Intervista
Ilaria – Quando hai scelto di scrivere questo libro?
Elisabetta – Non c’è un momento in particolare, è una storia che è nata e maturata nel tempo, giorno dopo giorno, anzi direi notte dopo notte.
Ilaria – Perché hai voluto intitolare il tuo libro “l’enigma dei fiori”?
Elisabetta – Le mie storie sono dei thriller legati sempre all’arte figurativa e proprio un quadro di fiori mi ha ispirato il titolo.
Ilaria – Sei una persona dinamica e poliedrica. In quali delle sfumature artistico – culturali ti senti maggiormente a tuo agio?
Elisabetta – I miei interessi sono sempre stati orientati nell’ambito artistico. Ho frequentato l’Accademia di Belle Arti a Roma, ho seguito una prestigiosa scuola di restauro e ho lavorato per più di 25 anni al Museo Etrusco a Roma. L’arte è ormai parte di me.
Ilaria – Chi ha progettato la copertina del tuo libro?
Elisabetta – La copertina dell’ Enigma dei fiori è stata progettata da Viola Editrice, io ho solo messo a disposizione l’immagine di un quadro dipinto da mia madre che faceva parte della corrente della “Scuola Romana”.
Ilaria – Che rapporto hai instaurato con Valentina Succi?
Elisabetta – Si è stabilita immediatamente tra noi una grande sintonia sia con Valentina Succi che con Simona Sabbene Tulliozzi. Entrambe lavorano con grande professionalità nella loro Casa Editrice Viola. Con il tempo il rapporto di lavoro si è trasformato in amicizia.
Ilaria – Quanto tempo hai impiegato nello scriverlo?
Elisabetta – È difficile dire il tempo che ho impiegato perché inizialmente la storia viene creata nella propria mente. Direi, comunque, circa un anno.
Ilaria – Mentre scrivi preferisci farlo con musica di sottofondo? Se sì, quale?
Elisabetta – Adoro la musica, ma quando scrivo ho bisogno di silenzio, il miglior momento rimane sempre la notte.
Ilaria – Puoi descrivere il tuo libro usando 5 aggettivi?
Elisabetta – Scorrevole, intrigante, interessante, sorprendente, colto.
Ilaria – Un tuo sogno nel cassetto è…?
Elisabetta – Di riuscire a scrivere molti altri libri sperando di interessare sempre più il lettore.
Ilaria – Saluta i lettori con un estratto del tuo libro…
Elisabetta – L’Enigma dei fiori racconta un’intricata storia che inizia a Roma negli anni ‘50 e si sviluppa con il passare del tempo in un susseguirsi di omicidi, difficili da decodificare e interpretare.
L’enigma dei fiori racconta un’intricata storia che inizia a Roma negli anni ’50 e si sviluppa con il passare del tempo in un susseguirsi di omicidi, difficili da decodificare e interpretare. Un finale a sorpresa porterà il lettore alla scoperta di oscure trame famigliari… e non solo…
Elisabetta Siggia si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Roma. In seguito ha frequentato un prestigioso corso di restauro presso l’ICCROM. Ha lavorato per più di venticinque anni al Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma come Direttore storico dell’Arte. Ha pubblicato libri di storia per l’infanzia sul mondo etrusco e romano. Ha pubblicato inoltre, varie guide di noti siti archeologici e libri di fiabe, illustrati da lei stessa. Amante della cucina ha pubblicato alcuni libri di storia della cucina e ricette della tradizione italiana. Ha vissuto lunghi periodi all’estero insieme al marito diplomatico di carriera.
Ha pubblicato “Il mistero della Dama al Virginale” (2017 Viola Editrice), “Giallo Orpimento” (2021 Viola Editrice).
“L’Enigma dei fiori” è la sua ultima opera
