M5S: “Ancora una beffa per Brindisi”
Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dell’Avv. Roberto Fusco capogruppo M5S Br e Gabriele Malorzo responsabile sicurezza M5S Br.
Nonostante le ripetute sollecitazioni a evitare un eventuale declassamento dell’aeroporto del Salento di Brindisi, si riscontra l’atteggiamento ostile e nefasto dei ministri dell’Interno e delle Infrastrutture, vista la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale. Ormai Brindisi e il Salento, con questo abbassamento di classe aeroportuale, sono condannati a una ulteriore penalizzazione a vantaggio di altri scali aeroportuali. L’aeroporto di Brindisi passa dalla ottava alla settima categoria ICAO.
Ne consegue anche un ridimensionamento del numero delle unità dei vigili del fuoco che attualmente prestano servizio all’interno dell’aeroporto, il tutto per agevolare le nuove aperture di due aeroporti, Salerno e Foggia, e potenziare quello preesistente di Grottaglie. Occorre evidenziare che il transito dei passeggeri per Brindisi, con tutti i voli già presenti, andrà ad aumentare nella prossima stagione estiva e che non sarà mai nella stessa misura degli aeroporti di Foggia e Grottaglie, nonostante risultino della stessa categoria. Si assisterà alla diminuzione degli standard di sicurezza, di soccorso e salvataggio in caso di incidenti o emergenze varie degli aerei, poiché con le già scarse risorse disponibili i livelli preesistenti non saranno più garantiti. Si continua a perpetrare per Brindisi e il Salento un danno non solo di immagine, ma anche di natura economica. È impensabile equiparare lo scalo brindisino agli altri scali aeroportuali pugliesi, che per storia e flussi di passeggeri sono di gran lunga inferiori. Tutto questo per rispondere alle logiche dei tagli e dei ridimensionamenti delle già precarie e carenti unità dei vigili del fuoco che quotidianamente prestano servizio con grande difficoltà. Qui si gioca con la sicurezza e il soccorso delle vite umane, e questo non bisogna permetterlo.
