Nando Dalla Chiesa a Brindisi con il suo libro “La legalità è un sentimento”, mercoledì 15 novembre in Provincia e giovedì 16 al Museo “Ribezzo”
La scuola di formazione 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗻𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗼𝗻𝗻𝗲𝘁𝘁𝗼 e 𝗣𝗿𝗼𝘁𝗲𝗼𝗙𝗮𝗿𝗲𝗦𝗮𝗽𝗲𝗿𝗲 Brindisi, con il patrocinio della Provincia di Brindisi, e l’adesione di 𝗟𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮, incontrano il prof. 𝗡𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗵𝗶𝗲𝘀𝗮 per la presentazione del suo libro “𝘓𝘢 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘭𝘪𝘵à è 𝘶𝘯 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 – 𝘮𝘢𝘯𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰𝘤𝘰𝘳𝘳𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘪𝘷𝘪𝘤𝘢”.
L’appuntamento è per 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱ì 𝟭𝟱 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 – alle 𝗼𝗿𝗲 𝟬𝟵.𝟬𝟬 – nel salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi.
All’incontro parteciperanno, tra gli altri, S.E. il Prefetto Michela La Iacona e il Provveditore agli studi dott.ssa Angela Di Noia.
Giovedì 𝟭𝟲 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 – 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟳.𝟬𝟬 – nel Museo Archeologico “F. Ribezzo” di Brindisi si terrà la presentazione del libro di 𝗡𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗵𝗶𝗲𝘀𝗮 “𝘓𝘢 𝘭𝘦𝘨𝘢𝘭𝘪𝘵à è 𝘶𝘯 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 – 𝘮𝘢𝘯𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰𝘤𝘰𝘳𝘳𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘦𝘥𝘶𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘪𝘷𝘪𝘤𝘢”. Dialogherà con l’autore il 𝗱𝗼𝘁𝘁. 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗗𝗲 𝗗𝗼𝗻𝗻𝗼, Procuratore della Repubblica di Brindisi. Modererà la 𝗱𝗼𝘁𝘁.𝘀𝘀𝗮 𝗥𝗮𝗳𝗳𝗮𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗔𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗶𝗲𝗿𝗶, Vice Presidente nazionale Scuola di Formazione “A. Caponnetto”.
Nasce da una consolidata collaborazione fra Scuola di Formazione “A. Caponnetto” e Polo BiblioMuseale di Brindisi, la presentazione del nuovo libro “La Legalità è un sentimento. Manuale controcorrente di educazione civica” del Prof. Nando Dalla Chiesa, che si svolgerà Giovedì 16 novembre, ore 17:00, al Museo Archeologico “F. Ribezzo” di Brindisi – piazza Duomo 7, con il patrocinio della Provincia di Brindisi e Associazione Proteo Fare Sapere.
Dopo i saluti istituzionali di S.E. il Prefetto di Brindisi Dott.ssa Michela La Iacona, del Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio – Regione Puglia Dott. Aldo Patruno e l’introduzione alla serata del Direttore del Polo BiblioMuseale di Brindisi Arch. Emilia Mannozzi, il Procuratore di Brindisi Dott. Antonio De Donno dialogherà con l’Autore.
La serata sarà moderata dalla Vice Presidente nazionale “Scuola di Formazione A. Caponnetto”
Dott.ssa Raffaella Argentieri.
Con il suo libro, l’Autore ci conduce alla consapevolezza che, proprio per la natura della società (specialmente quella italiana), l’educazione alla legalità, più che obbedienza, richiede capacità di sostenere ed esercitare il conflitto in modo coraggioso, aperto e costruttivo.
C’è un pregiudizio radicato nella cultura civile delle democrazie, ed è che l’educazione alla legalità consista nell’indicare una serie ordinata di norme e possibilmente avere una buona conoscenza della Costituzione del proprio paese. Decenni di insegnamento universitario, nelle scuole e nei movimenti civili hanno convinto invece Nando Dalla Chiesa che l’educazione alla legalità è un processo mai uguale che si nutre di suggestioni, valori, letture, esempi, viaggi e sentimenti. È da tale processo che sgorgano le disposizioni mentali e d’animo che portano verso una legalità solida, diffusa, condivisa. Il lettore incontrerà figure sorprendenti, a volte apparentemente distanti tra loro e spesso
“disobbedienti”: da Pasolini a Erri De Luca, da Calvino a Primo Levi, da Basaglia a don Milani, a Gramsci, a Danilo Dolci, e poi indietro fino a Leopardi e a Pericle.
Note sull’Autore
Figlio del Generale dei Carabinieri Carlo Alberto dalla Chiesa, è fratello della conduttrice televisiva Rita e della giornalista Simona. Si è laureato in “Economia e commercio” all’Università “Luigi Bocconi” ed è professore ordinario di “Sociologia della criminalità organizzata”, “Sociologia e metodi di educazione alla legalità” e “Geopolitica e criminalità organizzata” presso l’Università degli Studi di Milano. È inoltre presidente onorario di Libera, l’Associazione contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti.
Tra i suoi libri di successo ricordiamo: il libro di denuncia Delitto imperfetto (1984), il saggio La politica della doppiezza (1996); i vari di “narrazione civile” Storie di boss, ministri, tribunali, giornali, intellettuali, cittadini (1990), Il giudice ragazzino (1992) biografia di Rosario Livatino e Storie eretiche di cittadini perbene (1999).
Con Melampo Editore, la casa editrice di cui è socio, ha pubblicato nel 2006, Le Ribelli. Storie di donne che hanno sfidato la mafia per amore. È anche autore di un monologo teatrale dal titolo Poliziotta per amore (2008), interpretato da Beatrice Luzzi. Dal 6 febbraio 2013 al 21 luglio 2016 ricopre la carica di presidente dell’Istituto superiore per le industrie artistiche (ISIA) di Urbino.
Dal 2013 è Presidente del comitato scientifico del “Festival della Saggistica di Fano”.
Nel 2014 è coautore con Marco Rampoldi del testo teatrale E io dico no. Ogni notte ha un’alba, a cui hanno collaborato alcuni suoi studenti e laureati (in particolare Valeria Biasco, Monica De Astis, Eleonora di Pilato, Pierpaolo Farina, Mattia Maestri, Francesco Moiraghi, Samuele Motta, Chiara Muzzolon), rappresentato poi al Piccolo Teatro di Milano nel dicembre 2014.