Nautica, siglato, dopo l’inaugurazione dello SNIM 2023, un accordo tra Confindustria Nautica e Confindustria Brindisi e Taranto
Diversi i punti salienti dell’accordo, firmato dal Presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi, dal Presidente di
Confindustria Brindisi Gabriele Menotti Lippolis e dal Presidente di Confindustria Taranto Salvatore Toma.
Promotori, assieme ai rispettivi Presidenti, dell’accordo, sono stati Giuseppe Danese, vicepresidente vicario di Confindustria Brindisi, e Pasquale Di Napoli, Presidente della Sezione Navalmeccanica di Confindustria Taranto.
Le due Confindustrie si impegnano, tra l’altro, a collaborare con Confindustria Nautica per la promozione nazionale delle aziende del settore, per una loro sempre maggiore internazionalizzazione, per l’organizzazione di collettive ai principali saloni nautici internazionali e l’esposizione delle aziende pugliesi al Salone Nautico Internazionale di Genova, per la realizzazione di specifiche attività formative e percorsi di tipo Its, nonché di attività di ricerca e studio
sul mercato della nautica, anche al fine di favorire l’adozione, da parte delle istituzioni, degli strumenti più idonei per lo sviluppo del comparto.
“Confindustria Nautica dal 1967 ha la rappresentanza istituzionale di tutta la filiera della nautica da diporto italiana – articolata in 9 distinte Assemblee – e oggi conta 649 imprese di tutto il territorio nazionale”, commenta Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica. “Siamo costantemente impegnati nello sviluppo del settore, attraverso le sedi di Genova, Roma e la rappresentanza a Bruxelles, con progetti e servizi a supporto delle aziende associate, la rilevazione e l’elaborazione dei dati del comparto, la rappresentanza e le attività istituzionali, la promozione e la diffusione della nautica da diporto a livello nazionale e internazionale, valorizzando tutte le iniziative unitarie, sinergiche e di sistema a sostegno del Made in Italy. I risultati ottenuti sono il frutto di questo approccio unitario, oltre che del rapporto diretto con Palazzo Chigi, i Ministri di riferimento, il Parlamento, le Agenzie e gli organi dello Stato. In quest’ottica, l’Associazione dedica una particolare, crescente attenzione alle realtà regionali, impegnandosi nella valorizzazione di iniziative che rappresentano un’opportunità per le potenzialità di sviluppo sui territori”.
Gabriele Menotti Lippolis, Presidente di Confindustria Brindisi: “l’economia del mare assieme al settore della nautica, soprattutto quella da diporto, è per Confindustria Brindisi di rilevanza strategica, sia attualmente che per le
notevoli prospettive e possibilità di sviluppo. È uno dei settori su cui stiamo puntando per creare occupazione per giovani e donne in puglia e nuove professionalità in un comparto in evoluzione e che guarda al rispetto dell’ambiente con motori più green come quelli elettrici, ibridi, a gnl e idrogeno.
Per queste ragioni la sinergia e la cooperazione con Confindustria Nautica è di fondamentale importanza e la firma di questo protocollo fatta oggi qui a Brindisi all’interno della 19esima edizione dello SNIM (Salone Internazionale Nautico di Puglia) evidenzia il grande lavoro fatto già nel nostro territorio e la voglia di fare ancora di più e meglio”.
Salvatore Toma, Presidente di Confindustria Taranto: “Ogni accordo di collaborazione che si realizza con realtà speculari alla nostra è sintomatico di crescita. Quello con Confindustria Nautica – dichiara il Presidente di Confindustria Taranto Salvatore Toma – assume una ulteriore valenza in virtù della fortissima espansione delle aziende di questo settore sul nostro territorio, che ci vedono assieme a Brindisi impegnati in un rilancio della cosiddetta Blu Economy declinato in una delle sue forme più attrattive: la cantieristica e la nautica da diporto, con le loro molteplici ricadute, dall’indotto, al turismo, all’apertura verso i mercati internazionali. Ringrazio pertanto il Presidente Saverio Cecchi per questa opportunità e Confindustria Brindisi per la collaborazione che ha reso possibile l’odierno evento”.