Ostuni, grandissimo successo per la 15a edizione del Premio Pagine di Vita
Un grandissimo successo di pubblico ha celebrato, l’8 agosto, al Chiostro San Francesco di Ostuni, la 15a edizione del Premio Pagine di Vita. Assente l’organizzatrice, Giampiera Quartulli, che ha portato comunque il proprio saluto al pubblico.
Un’edizione molto partecipata e ricca di novità, a partire da un quartetto di conduttori, quasi tutti nuovi e, per la prima volta, con una figura maschile, Giorgio Specchia, sul palco, al fianco della storica Giusy Santomanco, della giornalista Angela Anglani e di Caterina Andriola.
L’altra novità, ha riguardato i personaggi che hanno dato lustro ad Ostuni, in quanto, per la prima volta in assoluto, è stato premiato un sacerdote, lo scomparso Don Elio Antelmi, un pezzo di vita della città, celebrato alla presenza del Vicario Generale, Don Franco Pellegrino, che ha ritirato la targa in memoria. A Don Elio Antelmi, è dedicata una scalinata nei pressi di Piazza della Libertà.
In seguito sono stati premiati due storici artisti ostunesi, che hanno rappresentato la storia della musica nella città bianca, I Maestri Alfredo Lofino e Piero Rapanà, il cui ricordo è stato davvero toccante, per il pubblico, ma soprattutto per i loro familiari, il nipote di Lofino e i figli di Rapanà. A celebrare la loro musica, il Maestro Davide Saccomanno, con due canzoni in loro ricordo.
Successivamente, la premiazione del Prof. Vittorio Vincenti, artista di buona musica, emozioni e ritmo, che, a 93 anni ha saputo prendersi la scena, raccontando aneddoti di vita che rappresentano la sua ostunesità.
Poi, è stato premiato il Colonnello Antonio Calligaris, partito da Ostuni e cresciuto negli anni fuori dalla città bianca, fino a raggiungere incarichi e vette altissime nella sua carriera. Attualmente è comandante della Scuola Militare “Teulié” a Milano.
Premiata poi la Prof.ssa Enza Aurisicchio, memoria storica di Ostuni, che con i suoi studi e le sue ricerche, ha contribuito a far conoscere aspetti nascosti e nuovi della città.
In seguito, premiato Il Dott. Luigi Menna, scomparso, valente medico ostunese, ricordato da tutti per la sua bravura ed umanità.
Premiato anche Franco Farina, restauratore e antiquario, autore, tra l’altro, di opere e mostre, che vedono una profonda attenzione al riciclo artistico creativo.
Come penultima, premiata la cantante Chantal Celino, Pelle bianca e Anima nera” come si definisce, che ha vissuto per molti anni ad Ostuni, ma che ha saputo, con il tempo, farsi strada fuori dalla Puglia, fino a presentarsi al contest “Area Sanremo Tour 2018”, arrivando in finale al Casinò di Sanremo con il suo primo brano inedito, “Non avrei detto”.
In chiusura, premiata un’altra eccellenza ostunese, questa volta nel settore della comunicazione, il giornalista Leonardo Sgura, anche lui partito da Ostuni, con la fantastica esperienza di Tele Radio Città Bianca. Dire adesso chi è Leonardo Sgura, sarebbe quasi superfluo, uno dei giornalisti e degli inviati più bravi d’Italia, figura di punta della RAI, dal 2019 corrispondente per la Rai Radiotelevisione Italiana dall’ufficio del Cairo, competente per i paesi del nord Africa e del Maghreb).
A consegnare le targhe ai premiati, il Sindaco di Ostuni, Angelo Pomes; il vicesindaco, Giuseppe Tanzarella; l’assessore Niki Maffei; la Presidentessa del Museo di Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale, Ivana Colizzi; Maria Filomena Magli, componente del direttivo Parco Dune Costiere e l’ex Sindaco di Ostuni, Gianfranco Coppola.
Ad allietare la serata, Pasquale Scalone con delle sue poesie in vernacolo, la musica di Piero Lapenna con “Stune Mia” e “Lu cande nueste” e la bravissima ballerina Amalia Attorre, che, volteggiando ha trasmesso emozioni incredibili al pubblico.