Palio di Sant’Elia, parte la parata: “un momento genuino di riappropriazione delle nostre vite di periferia”

E’ partito ieri – sabato 18 giugno- alle ore 17:00 il Palio di Sant’Elia. Una parata che ha radunato tantissimi bambini del quartiere accompagnati dai propri genitori, una parata tra le persone. C’è chi ha voluto partecipare con la propria presenza, c’è chi con un saluto dal proprio balcone ha voluto dare il suo ‘ contributo’. Il quartiere ha risposto egregiamente e per un pomeriggio quella realtà da tanti etichettata  difficile è stata motivo di orgoglio per chi crede che la rinascita di un rione sia possibile. Basta volerlo.

Dalla pagina di Sant’Elia Brindisi balza agli occhi un lungo post, la sintesi di un pomeriggio speciale simbolo di semplicità dal profumo di rivalsa.

“Diciamoci la verità, questa storia è tutta una scusa e serve per ricordarci che insieme siamo capaci di trasformare in realtà una cosa folle come una Parata di apertura di un Palio dedicato ad un Santo che non esiste in un quartiere che in tanti hanno sempre definito come “difficile”.
La vera verità è che oggi, mentre attraversavamo il Sant’Elia, tra i palazzi, nelle piazzette trasformate in campetti, mentre cantavamo “vieni giù, vieni al Palio anche tu”, mentre incrociavamo i nostri sguardi con quelli delle decine e decine di ragazzine e ragazzini del quartiere, abbiamo avuto la certezza di essere parte di un fatto mai visto prima, di un momento genuino di riappropriazione di quelle strade, delle piazzette abbandonate, dello spazio pubblico e delle nostre vite di periferia.
Grazie a tutti e tutte quelli che hanno partecipato, a chi si è affacciato al balcone, a chi ci ha salutato, sostenuto, a chi ha seguito tutto online, a chi voleva esserci ma non ha potuto, grazie a tutti. Ora si entra nel vivo ma ne parliamo domattina.
Stasera dedicatela a scorrere queste foto e guardate quanto siamo belli”