Partito Democratico Brindisi: “Chiusura redazioni locali Gazzetta del Mezzogiorno, e cassa integrazione a zero ore per un anno con addio definitivo per i giornalisti una grande sconfitta per la nostra provincia”
Nota del Partito Democratico della Provincia di Brindisi in occasione dell’incontro in task force regionale tra parti sociali e azienda circa la chiusura delle redazioni locali di Puglia e Basilicata della Gazzetta del Mezzogiorno. Di seguito il testo:
“Il Partito Democratico esprime profonda preoccupazione di fronte alla situazione critica che coinvolge la Gazzetta del Mezzogiorno, con particolare riferimento alla chiusura delle redazioni locali in Puglia e Basilicata e all’avvio della cassa integrazione a zero ore per un anno con addio definitivo per i giornalisti ex art 36 allo scadere dell’anno di cig.
Questa decisione rappresenta una grande sconfitta per la provincia di Brindisi, poiché comporta la perdita di un importante presidio territoriale di libera informazione. Al contempo, mortifica la professionalità di professionisti affermati, veri e propri punti di riferimento del territorio, giornalisti che per decenni hanno fornito informazioni accurate e approfondite.
Esprimiamo la nostra solidarietà a loro, e riconosciamo il contributo fondamentale che hanno dato al giornalismo locale.
Oggi, la vertenza legata a questa delicata situazione sarà al centro di una riunione presso la Regione. Riteniamo essenziale e urgente una riforma del piano aziendale, che al momento appare essere frutto di una decisione dannosa per il giornale, per i dipendenti e per i cittadini.
È motivo di grande preoccupazione il fatto che non vi sia chiarezza riguardo al futuro dopo il termine del piano di crisi. La mancanza di investimenti per il rilancio e la situazione di incertezza generale suscitano preoccupazione per la tenuta futura del giornale e per il serio rischio di compromettere la copertura dell’informazione nel nostro territorio
Il Partito Democratico esorta tutte le parti coinvolte a impegnarsi nella ricerca di soluzioni positive e sostenibili per salvaguardare il giornalismo locale e garantire il futuro dei professionisti coinvolti. Auspichiamo che la fase attuale di incertezza si risolva nel modo più positivo possibile, tenendo sempre presente l’importanza della libera informazione per la democrazia e la partecipazione civica.”