Precari sanità, FPCGIL Brindisi ad ASL e Presidente Emiliano: “Proroga contratti in scadenza e stabilizzazione precari secondo le esigenze”
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa a firma della Segretaria Generale FP CGIL Brindisi Patrizia Stella sulla condizione dei precari della sanità a Brindisi. Di seguito il testo:
“La vigente normativa nonché giurisprudenza amministrativa corrente, affermano senza ombra di dubbio il diritto soggettivo alle stabilizzazione del personale assunto a tempo determinato in possesso dei requisiti per la stabilizzazione.
La FP CGIL di Brindisi ha chiesto, pertanto, alla Direzione Generale della ASL di Brindisi l’immediata applicazione della menzionata normativa dando, nel contempo, corso alle proroghe dei contratti in essere sino al raggiungimento dei requisiti previsti per tutte le qualifiche professionali presenti e di procedere alla stabilizzazioni per coloro che hanno già maturato i requisiti previsti dalla normativa.
Si tratta di personale che presta e ha prestato servizi fondamentali per la garanzia del diritto costituzionalmente garantito alla salute e che ha dato un contributo fondamentale durante l’emergenza COVID.
La sentenza n. 1052 del 14/02/2022 del Consiglio di Stato stabilisce, senza ombra di dubbio, che si tratta di procedure di stabilizzazioni dovute e che i lavoratori in possesso dei requisiti per la stabilizzazione sono titolari di un diritto soggettivo al pari dei vincitori di un concorso.
La FP CGIL di Brindisi chiede, pertanto, l’avvio delle procedure di stabilizzazione a favore di tutto il personale sanitario avente diritto.
E’ un atto dovuto sia per l’impegno e il sacrificio profusi durante l’emergenza COVID sia come riconoscimento della professionalità maturata.
E’ inaccettabile pensare che, nonostante i danni causati, si possa perpetrare la politica dei tagli lineari al SSSN così come si auspica che i fondi e i progetti del PNRR possano allontanare il rischio di continuare a creare contenitori lontani dalle esigenze dei cittadini e/o di accettare passivamente il persistere di ataviche carenze di personale sanitario con ripercussioni sui servizi, sui cittadini e sui lavoratori.
La FP CGIL di Brindisi chiede, pertanto, al neo eletto Direttore Generale della ASL BR di invertire la rotta valorizzando le risorse umane a garanzia dell’intera comunità Brindisina procedendo senza indugio alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro previa proroga di tutti i contratti in essere.”
Questo di seguito, invece, il contenuto della lettera inviata al Direttore Generale ASL Brindisi e al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
La scrivente FP CGIL Brindisi, in relazione all’oggetto oggetto evidenzia come l’art. 1, comma 268 della Legge Bilancio 2022 prevede la “stabilizzazione del personale del ruolo sanitario gli operatori socio-sanitari, anche qualora non più’ in servizio, che siano stati reclutati a tempo determinato con procedure concorsuali al fine di sostenere il
recupero delle liste d’attesa e valorizzare la professionalità acquisita anche durante l’emergenza pandemica”.
La predetta norma fa seguito alla precedente normativa in materia stabilizzazione del personale precario e, pertanto, con l’obiettivo di tradurre tempestivamente in operatività le opportunità di rafforzamento dei servizi della Asl Brindisi contenute nella normativa che ci occupa, questa O.S.
CHIEDE:
una ricognizione del personale distinto tra area del comparto e area della dirigenza con incarichi a tempo determinato, anche qualora non più in servizio, che, in relazione a quanto stabilito dall’art.1, comma 268 L. 234/21 (legge di bilancio 2022), costituirebbe la platea degli aventi diritto alla stabilizzazione.