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Presentazione libro “La giusta direzione. Storia di un magistrato” al castello di Carovigno
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Nel libro il già procuratore capo della Repubblica di Brindisi ripercorre la propria carriera di magistrato in parallelo con le vicende più salienti della storia d’Italia e del Salento.
Antonio De Donno, dopo gli studi alla Sapienza di Roma, dove assiste agli scontri politici degli anni Settanta, ottiene il primo incarico come giudice istruttore del Tribunale di Voghera occupandosi in particolare di terrorismo e del caso Sindona.
Rientrato a Lecce nel 1990 come pubblico ministero, trova un territorio in balia della Sacra Corona Unita: decine di omicidi, faide tra clan, estorsioni, traffico di droga, contrabbando di sigarette, attentati…
Con la nascita della Direzione Distrettuale Antimafia la piega sembra cambiare, e le indagini grazie anche ai collaboratori di giustizia e alle nuove tecnologie di investigazione portano ai maxi-processi. Il territorio sembra trovare sollievo dalla criminalità organizzata, ma le mafie hanno solo vestito altri panni.
L’incarico di procuratore aggiunto a Lecce e poi a Brindisi consentono a De Donno di avere un osservatorio privilegiato su un territorio che va trasformandosi e crescendo, ma in cui l’azione delle mafie diventa più subdola e nascosta e la violenza privata prende il posto di quella organizzata.
La sua è una battaglia costante per diffondere la cultura della legalità, dell’antimafia, del rispetto degli altri, incentrata sui valori della cittadinanza attiva e responsabile, una battaglia che va raccontata e in cui devono essere coinvolti soprattutto i giovani, interlocutori privilegiati di questo libro.
L’evento organizzato dall’AVULSS Carovigno e dall’Ets LE Colonne, in collaborazione con il Comune di Carovigno, si terrà presso il salone di rappresentanza del castello Dentice di Frasso di Carovigno alla presenza del sindaco Massimo Lanzillotti e della presidente dell’associazione Le Colonne, Anna Cinti.
Dialogherà con l’autore l’avvocato Francesco Orlandino, presidente dell’AVULSS di Carovigno.