Proctologia, al “Camberlingo” di Francavilla Fontana attivo ambulatorio con strumenti di ultima generazione
Alta formazione del personale medico e infermieristico, utilizzo di tecniche mininvasive all’avanguardia e strumenti di ultima generazione. Sono questi i punti di forza dell’ambulatorio di Proctologia attivo nell’Unità operativa complessa di Chirurgia generale dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana, diretta da Giovanni Bellanova.
Nell’ambulatorio, inserito nel progetto di riabilitazione del pavimento pelvico che si sta costituendo nell’Asl Brindisi, opera un’équipe specializzata che offre prestazioni sia diagnostiche che terapeutiche di altissima qualità.
“La struttura – spiega Bellanova – è dotata di una colonna ecografica e manometrica di ultima generazione con la quale si possono eseguire visite proctologiche, ecografie per lo studio di patologie infettive, stadiazione oncologica e manometrie per i disturbi del pavimento pelvico. Nell’ambulatorio vengono eseguite anche piccole prestazioni chirurgiche che in passato venivano effettuate in sala operatoria, come la legatura elastica e la scleroterapia delle emorroidi, l’asportazione di lesioni benigne e le biopsie. È in arrivo, inoltre, la strumentazione per il trattamento della patologia emorroidaria con radiofrequenze e tecnica laser”.
Bellanova sottolinea che “svolgendo queste attività in regime di day service ambulatoriale sono stati recuperati spazi sempre con tecniche mininvasive per altre patologie proctologiche di maggiore rilievo come fistole e cisti sacrococcigee. I pazienti sono abitualmente dimessi nella giornata dell’intervento e vengono affidati al controllo post operatorio nell’ambulatorio proctologico dell’unità operativa per consentire miglior comfort all’utente e una riduzione della spesa sanitaria. A oggi sono diversi gli interventi effettuati con successo, con follow up a 18 mesi senza complicanze importanti”.
Nella Chirurgia di Francavilla vengono trattati inoltre pazienti affetti da patologia tumorale del retto basso, anche in questo caso con tecniche minivasive. Sono numerosi, inoltre, i pazienti con patologie oncologiche dell’apparato digerente seguiti dall’ambulatorio di Endoscopia digestiva che effettua resezioni endoscopiche di tumori superficiali: grazie a queste attività in alcuni casi si possono evitare interventi di chirurgia maggiore (eseguiti con tecniche laparoscopiche), secondo le attuali best practice.
L’ambulatorio proctologico è affiancato dall’ambulatorio stomizzati, che segue i pazienti con una gestione medica e infermieristica di alta qualità. Le patologie vengono studiate a 360 gradi e seguite nella maniera corretta, dalla diagnosi al trattamento definitivo.