Progressisti per Brindisi si presenta alla città
Progressisti per Brindisi rappresenta un impegno per portare Brindisi fuori dalla palude dei danni ambientali, degli sprechi, delle finanze disastrate, della disoccupazione crescente, della criminalità giovanile, delle crisi di molti settori produttivi, delle incertezze urbanistiche e delle infrastrutture, dello stato in cui versano i servizi sociali e le partecipate.
Un impegno il nostro per eliminare i rapporti esclusivi e privilegiati come quelli costruiti in questi anni di governo cittadino, cancellare i comportamenti sordi alle istanze di una città che più che di no e di fondamentalismi settari, ha bisogno di unità, di idee , di proposte, di progetti condivisi per affrontare temi che sono ancora lì con tutta la loro urgenza: il porto, l’industria chimica, quella aeronautica, quella energetica, quella metalmeccanica e la convivenza di queste con una “nuova agricoltura” e con un “nuovo turismo”. Abbiamo pensato di costruire un contenitore aperto in cui chi voglia impegnarsi su questi temi troverà confronto, collaborazione e ascolto.
Si lavora ad un contenitore di centro sinistra aperto alla discussione, con attenzione primaria al lavoro ed al periodo in arrivo molto preoccupante per crisi politica, sociale ed economica. Preoccupante anche per i venti di destra che soffiano e per il
clima di incertezza che regna.
Avevamo previsto l’avvio della nostra attività, con la presentazione del coordinamento con la presentazione del coordinamento, dei programmi e degli obiettivi del movimento, il 25 luglio p.v.; ma lo scioglimento delle camere e le conseguenti e imminenti elezioni politiche impongono un momento di riflessione.
Le modalità e i protagonisti dello scioglimento del parlamento, la rappresentanza dei parlamentari ridotta, e la stessa legge elettorale mettono in discussione alleanze e gli stessi assetti interni delle vecchie formazioni politiche e dei movimenti. Il nostro movimento collocato e impegnato con coerenza in un centro sinistra rinnovato anche per il futuro della nostra città guarda con attenzione a tutto questo e ritiene, per adesso, anteporre al proprio impegno per le prossime elezioni amministrative quello per le imminenti elezioni politiche a cui ognuno di noi, data la gravità della situazione, intende dare il proprio contributo con chiarezza e coerenza alla propria storia e collocazione.
In attesa di vedere l’evolversi del quadro politico elettorale e degli schieramenti e dei rispettivi candidati intendiamo rinviare a dopo la nostra iniziativa.