Provincia di Brindisi, nel salone di rappresentanza concluso il convegno “Salviamo il ‘900. Puglia ‘900-Brindisi ‘900 – Innovazione, Cultura e Turismo in sinergia per lo sviluppo del territorio”
Nella Sala del Governo della Provincia di Brindisi si è svolto un convegno sul tema “Salviamo il ‘900. Puglia ‘900 – Brindisi ‘900. Innovazione, Cultura e Turismo in sinergia per lo sviluppo del territorio”.
Argomento centrale il progetto pilota del territorio di Brindisi a cui hanno partecipato tutti i 20 comuni della provincia per riscoprire e valorizzare l’arte del ‘900 pugliese attraverso la realizzazione di un ecosistema digitale culturale, capace di facilitarne la fruizione oltre che per riscoprire l’identità dei nostri luoghi del recente passato.
“Abbiamo grandi ambizioni – ha affermato il Presidente della Provincia di Brindisi Toni Matarrelli nel corso del suo intervento – il nostro obiettivo è quello di attuare un progetto pilota per tutto il Paese partendo dal nostro territorio. C’è molto entusiasmo attorno a questa idea e ho l’impressione che anche le istituzioni superiori stiano seguendo con particolare attenzione. Da qui oggi – ha concluso Matarrelli – partiamo per un lungo viaggio di promozione del territorio che ci porterà in qualunque angolo del mondo grazie all’innovazione tecnologica.”
Il progetto è finanziato dal Ministero della Cultura-Invitalia ed è sostenuto da Regione Puglia, Provincia di Brindisi, Camera di Commercio e Confesercenti.
Sono intervenuti l’assessore regionale allo sviluppo economico Alessandro delli Noci, il commissario della Camera di Commercio, Antonio D’Amore, il presidente provinciale di Confesercenti, Michele Piccirillo.
Le relazioni sono state a cura di Gianni Pasquetto, ideatore del progetto, il prof. Massimo Guastella, docente di storia dell’università del Salento, Italo Spada, Direttore Cetma, Gabriele Margiotta, consulente degli ecosistemi digitali e Aldo Patruno, Direttore del Dipartimento Turismo, Cultura e valorizzazione del territorio –
Regione Puglia.
Ha moderato i lavori Claudio Rorato, direttore Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano.