Ripartenza con vittoria per la Innotech Serra Fasano
E’ ripartito nel migliore dei modi il campionato della Innotech Serra Fasano che, dopo la lunga sosta delle festività natalizie, batte la Joker Putignano, centra la sua quinta vittoria consecutiva e
si conferma in testa alla classifica dell’Area 8 del campionato di serie B maschile. Giannoccaro e compagni, dopo un primo tempo giocato bene in difesa ma sottotono in attacco, in
cui i padroni di casa andavano al riposo meritatamente in vantaggio (8-7), al ritorno in campo avevano il merito di cambiare passo e atteggiamento. Grazie ad un’ottima fase difensiva e ad un
attacco finalmente efficace, la squadra di coach Cassone, già a metà secondo tempo, riusciva praticamente ad ipotecare il match (9-15), per poi controllarlo senza patemi fino al 14-22 finale.
LA PARTITA
Entrambe le squadre iniziano la partita abbastanza contratte in attacco, tant’è che devono passare quasi tre minuti per la prima rete della partita con Pellegrino che porta in vantaggio il Putignano.
Vicenti, al quarto, pareggia il conto, ma subito dopo i padroni di casa si riportano davanti con Laera. La Innotech reagisce bene, nonostante Alfarano compia diversi interventi che complicano
la vita ai tiratori fasanesi, Giannoccaro, Vicenti e Lusverti, mettono a segno un mini-break di 3-0 che al nono minuto potrebbe mettere il pallino della partita nelle mani della Roberto Serra. La
Joker Putignano, però, non molla e pareggia nel giro di pochi minuti. Da quel momento in poi, con poco meno di venti minuti da giocare, il match procede sui binari dell’equilibrio, con le difese
che spesso prevalgono sugli attacchi. Al 20’ i padroni di casa ritrovano il vantaggio che conbravura conserveranno fino al riposo (8-7), grazie anche ai due tiri dai sette metri sbagliati da
Vicenti e Colucci, quest’ultimo proprio a ridosso della fine del primo tempo.
Al ritorno in campo la Innotech sembra un’altra squadra rispetto a quella della prima parte e in meno di due minuti ribalta il risultato con Giannoccaro e Guarini (8-9), ma il Putignano poco
dopo si riporta in parità con Pellegrino. Ma i ragazzi di coach Cassone hanno tutt’altro atteggiamento rispetto alla prima frazione e trascinati da tre reti di Giannoccaro e da due di Colucci a cui si aggiungono le parate di Trapani, mettono a segno un parziale di 8-0 (9-17) che chiude di fatto la partita. A quel punto a Giannoccaro e compagni non resta che gestire il match
nel migliore dei modi, coach Cassone completa le rotazioni mandando in campo quasi tutti gli atleti referto, intanto il vantaggio aumenta fino al + 10 (11-21), quando la doppia esclusione
temporanea di Passiatore e Giannoccaro permette al Putignano di ridurre lo svantaggio negli ultimi giri di lancetta fino al 14-22 finale.
Queste le parole a fine match del tecnico Massimo Cassone: “Come mi aspettavo, non è stata assolutamente una gara facile. Noi venivamo da una sosta che a causa dell’influenza che ha
colpito la maggior parte della squadra si è rivelata particolarmente deleteria, mentre dall’altra parte abbiamo trovato una squadra composta da tanti giovani di valore e ben allenata. Il primo
tempo, a differenza di quanto fatto in difesa, non siamo stati per nulla incisivi in attacco, mentre nel secondo abbiamo trovato le giuste motivazioni che ci hanno fatto migliorare l’intensità
difensiva, ma soprattutto diventare finalmente efficaci anche nelle combinazioni d’attacco. Sono molto orgoglioso per lo spirito che i ragazzi hanno dimostrato, ricompattandosi alla grande dopo
un primo tempo da dimenticare, ma la mia testa è già rivolta al prossimo incontro. E’ inutile dire conclude coach Cassone- che quella con l’Andria, sarà una partita importantissima per capire quale sarà il nostro ruolo in questo campionato.”
Il pensiero dei giocatori nelle parole del centrale Donato Sibilio: “Nonostante quanto possa sembrare dal risultato finale, è stata una partita difficile, soprattutto nel primo tempo. Grazie,
però, alla possibilità che abbiamo di cambiare diversi assetti e all’esperienza di molti di noi l’abbiamo portata a casa. Sono contento di aver visto tra i protagonisti della nostra squadra due le considerazioni etiche insite nel “gioco leale” non sono elementi facoltativi, ma qualcosa d’essenziale in ogni attività sportiva, in ogni fase della politica e della gestione del settore sportivo …
ragazzi under 17 perché credo che uno dei compiti più importanti di noi più grandi, sia quello d trasmettere la nostra passione ai molti ragazzi che fanno parte della rosa. Non dimentichiamo però che questa partita ci ha dimostrato che bisogna ancora lavorare tanto, perché non sempre si può regalare un tempo agli avversari e poi vincere come stasera.”