“Servizio di integrazione scolastica un’eccellenza. Si riaprano i termini e si aumentino le risorse”
Le dichiarazioni del consigliere Cannalire a margine commissione servizi sociali.
La commissione consiliare servizi sociali, questa mattina, ha avuto la possibilità di confrontarsi con la cooperativa che gestisce, dallo scorso febbraio, il servizio di integrazione scolastica. È emerso un quadro preoccupante rispetto all’aumento delle domande di richiesta di accesso al servizio e perciò sono necessarie immediate azioni per riaprire i termini dell’avviso delle famiglie e per reperire risorse aggiuntive. Su queste priorità c’è stata ampia convergenza e condivisione tra maggioranza e minoranza. “Il servizio di integrazione scolastica – dichiara il consigliere comunale Pd Francesco Cannalire – è tra i migliori servizi che il Comune di Brindisi eroga in ambito sociale. I piccoli utenti e le famiglie, grazie alla competenza e alla preparazione del personale, che negli ultimi anni è stato adeguatamente formato e motivato, hanno un servizio di eccellenza. Nella scorsa amministrazione, seppur con le difficoltà di bilancio dovute al piano di riequilibrio, abbiamo fatto in modo che l’integrazione scolastica non fosse penalizzata dalla razionalizzazione della spesa, poiché consideravamo e consideriamo fondamentale consentire ai bambini e ragazzi diversamente abili avere le stesse occasioni dei loro amici e compagni. Purtroppo le richieste per l’accesso al servizio sono aumentate esponenzialmente e meritano di essere valutate. Per questo all’unanimità della commissione è stato chiesto di riaprire i termini scaduti a inizio estate per permettere anche alle tante e nuove richieste di essere vagliate dall’apposita commissione prevista. Auspichiamo che l’amministrazione voglia destinare, quindi, maggiori risorse per poter permettere l’accesso a questo importante servizio a quanti più bambini possibili. Anche su questa ipotesi abbiamo riscontrato l’unanimità della commissione consiliare.
Adesso sarà importante – conclude Cannalire – che la maggioranza inserisca le risorse necessarie nel redigendo bilancio di previsione