Taekwondo che passione!i 200 atleti Under 12 a dar vita al 18° Memorial “Ivan Ciullo”
E’ il caso di dire: Taekwondo che passione! Sarebbe bastato guardare i duecento atleti under 12, tutti affiliati alla FITA (Federazione Italiana Taekwondo), che hanno dato vita al “18° Memorial Ivan CIULLO”, l’evento sportivo considerato la festa del Taekwondo, per intuire quanto sia grande l’interesse dei ragazzi per questa antica e meravigliosa disciplina Olimpica.
A dar vita alla manifestazione svoltasi al palazzetto dello sport del rione Casale, “F. Melfi”, sono stati gli allievi dell’Associazione Sportiva Dilettantistica “Pennetta Rosa” il cui maestro è Cosimo Spinelli, grazie anche alla collaborazione del Comitato Regionale FITA Puglia nella persona dell’Arch. Dott. Martino Montanaro. Numeroso come sempre, il pubblico che ha assistito all’esibizione dei ragazzi.
Vi hanno partecipato: CSD Taekwondo Massafra (TA) del Presidente Comitato Regionale Basilicata Tommaso Petrelli; ASD Polisportiva Amicizia TKD di S. Vito dei Nor.ni e Carovigno dei maestri Minotto e Vanessa Prete; ASD Taekwondo Sport Center di Squinzano del maestro Fernando Melendugno; ASD Centro Olimpico TKD di S. Donaci del maestro Massimo Nuzzo, ADS TKD Civino di Monteroni del maestro Caterina Civino e una rappresentanza di alunni delle classi 1^ e 2^ della scuola elementare “G. Calò”.
Le gare sono state divise in fasce di età: 4,5 e 6 anni; 7 e 8 anni; 9 e 10 anni; 11 e 12 anni:
I concorrenti si sono esibiti in percorsi misti e giochi di squadra facendo divertire il folto pubblico che gremiva gli spalti in ogni ordine di posto. A fine gara, si è proceduto alla premiazione di tutti i partecipanti e delle rispettive società.
Alla manifestazione hanno assistito i genitori di Ivan, Angelo e Daniela Ciullo (Angelo è stato un grandissimo arbitro di basket di serie A), da sempre vicini allo sport brindisino.
I cantieri Navali Danese, l’ACI, STP e l’LOIMAR, hanno parzialmente sponsorizzato il “18° Memorial Ivan Ciullo” offrendo le coppe.
Più che soddisfatti i Dirigenti e il maestro Cosimo Spinelli per il successo avuto sia come numero di partecipanti che di spettatori.