Torre Rossa, lo sfogo di un residente: “Qui i disagi non finiscono mai”
Riceviamo e pubblichiamo lo sfogo di Giovanni Cafueri, abitante di Torre Rossa
Quello che vedete nelle foto è lo stato delle strade di Contrada Torre Rossa nella giornata di ieri. Quando la pioggia è più intensa di quanto non lo sia stata nei giorni scorsi le strade diventano assolutamente impraticabili. C’eravamo illusi che le cose potessero cambiare. Una prima volta quando il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Puglia Fabiano Amati aveva acquisito la disponibilità di SNAM ad eseguire a proprie spese i lavori di realizzazione delle strade e della pubblica illuminazione nella nostra Contrada. Una seconda volta quando l’intero Consiglio Comunale aveva approvato un ordine del giorno del Consigliere Gabriele Antonino che impegnava il Sindaco ad accettare l’offerta di SNAM. Nulla purtroppo è accaduto nonostante che SNAM abbia confermato formalmente alla Amministrazione Comunale la sua disponibilità ad intervenire con una lettera del 22 luglio scorso. E tanto solo perché SNAM, che ha eseguito i lavori di realizzazione del metanodotto TAP, ha chiesto che l’importo dei lavori fosse computato tra le opere compensative previste dalla Legge 239/2004. Il Sindaco pretende che SNAM esegua quelle opere come atto di liberalità, riservandosi di decidere lui a quali interventi destinare le somme eventualmente dovute a titolo di compensazione che, ricordiamolo, sono destinate esclusivamente a risarcire eventuali danni ambientali provocati durante la costruzione del metanodotto. Proprio come quelli che si sono verificati a Torre Rossa con l’essiccamento di tutti i pozzi. Andrà a finire che non si otterrà nulla e che noi abitanti della Contrada saremo costretti a vivere nel disagio più assoluto per altri decenni! Questo accade quando la politica fa prevalere la teoria sulla logica e la razionalità.